L’Uaar (L’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) di Forlì, nell’ambito delle iniziative per il Darwin Day, organizza l’incontro: “Evoluzione e religioni. Il caso Teilhard de Chardin” domenica 18 febbraio alle ore 18,30 nella sala di Dioniso, a casa Saffi in via Albicini 24 Forlì. Ne parleranno il professore Claudio Casali e Lodovico Zanetti dell’Uaar.
Nel corso dei secoli il rapporto fra scienza e religione è stato conflittuale e spesso ha assunto toni aspri e anche violenti. In modo particolare le scienze biologiche, e l’evoluzionismo in primis, hanno portato ad un acuirsi del contrasto mettendo in crisi la natura dell’uomo, il libero arbitrio, la presenza e la giustificazione del dolore e del male nel mondo. Ponendo il ‘caso’ al centro del processo l’evoluzionismo ha scardinato i presupposti fondativi delle principali religioni che vedono nella divinità creatrice una volontà ordinatrice ed eterna.
Al convegno si discuterà di come le principali religioni si sono poste e si pongono rispetto alla teoria proposta da Darwin nel 1852, aggiornata alle nuove scoperte della Biologia, e si illustrerà la figura di Pierre Teilhard du Chardin, gesuita scomodo che propose un approccio al problema nuovo ed originale. Claudio Casali: insegnante di scienze naturali, negli istituti superiori forlivesi, tra cui i licei classico e scientifico. Ha scritto, con altri autori, il testo scolastico «Botanica oggi» per la Casa Editrice Edagricole, per diversi anni testo adottato in tutta Italia negli Istituti agrari. Ha partecipato come responsabile regionale alla manifestazione «La primavera della scienza» organizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione e ha organizzato nelle scuole diverse attività culturali in collaborazione con Università e gruppi di ricerca. Ha collaborato con il Lite Learning Center di Bologna (Fondazione Golinelli) per la produzione di una piattaforma di e-learnig. Ha partecipato al progetto LS-OSA del MIUR e ho svolto per diversi anni il ruolo di coordinatore didattico del sito web «LS-OSAlab.