Fra Terra del Sole e Castrocaro Terme, avamposto fiorentino in Romagna, c’era una volta una splendida passeggiata lungo il fiume Montone. Ora è così. Sparuti e tenaci camminatori vi si avventurano, di tanto in tanto nel tentativo di avanzare. Hanno l’espressione stralunata come il territorio che li circonda, fra rifiuti e abbandono.
La percezione è quella di una terra di nessuno, che ti stanca a guardarla. Mancano solo le trincee austriache, dall’altra parte. Bisognerebbe fare un catalogo dei “luoghi indecisi” creati dall’alluvione. Non per polemica politica. Per noi romagnoli.
Roberto Balzani