Un ciclo di incontri partecipato e apprezzato. È un bilancio positivo quello di Fratelli d’Italia Forlì: che da ottobre a febbraio ha incontrato i cittadini per parlare di sicurezza e decoro urbano; università, cultura e turismo; politiche per la famiglia e per i giovani; strategie e visioni per il centro storico; infrastrutture, Pnrr, mobilità e viabilità. Proprio con quest’ultimo incontro nei giorni scorsi si è chiuso il ciclo di appuntamenti.
“Lo scopo che ci eravamo prefissati – spiega Vincenzo Bongiorno, coordinatore di Fratelli d’Italia Forlì – era quello di favorire uno scambio di idee, ascolto e confronto per la crescita della nostra amata città. Con grande piacere abbiamo registrato un’ottima partecipazione ad ogni data del percorso, con numerosi interventi ogni volta da parte di rappresentanti di associazioni, sindacati, professionisti e cittadini. E’ stato un ciclo di appuntamenti anche utile per i nostri giovanissimi di Azione Studentesca, Giacomo Cenesi (responsabile provinciale) e Chiara Tartaretti, che sono spesso intervenuti portando il loro contributo”.
Bongiorno poi osserva: “L’elemento positivo degli ultimi quattro anni e mezzo è che con l’Amministrazione Zattini Forlì ha iniziato a rimettersi in moto con un numero tale di cantieri che non si era mai visto in città. Grazie al Governo Meloni, come ricorda sempre il nostro presidente provinciale On. Alice Buonguerrieri, sono in corso i lavori per il Lotto 3 della Tangenziale Est, vi è il parere favorevole alla ripresa dei lavori per il nuovo carcere al Quattro con lo stanziamento di 27 milioni di euro, vi è il progetto di recupero dell’ex Convento della Ripa con lo stanziamento di 30 milioni di euro, senza dimenticare le prospettive di recupero dell’ex Eridania. Grazie all’impegno diretto del viceministro Galeazzo Bignami, in collaborazione con il Comune, vi è stato il rilancio della Scuola Enav, all’interno del Polo tecnologico aeronautico, per la formazione degli assistenti al volo. Forlì, con l’Amministrazione Zattini, ha inoltre intrapreso un virtuoso percorso di collaborazione con i Comuni capoluogo vicini attraverso il Progetto “Romagna Next” finanziato dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per individuare a livello romagnolo le scelte strategiche di pianificazione del territorio”.
Sui lunghi decenni di governo della città prima dell’arrivo del sindaco Zattini, Bongiorno sottolinea: “Certo è che a Forlì 49 anni di fila, dal 1970 al 2019, di sindaci del Partito Comunista, poi Pds, Ds ed infine PD hanno lasciato sul campo una miriade di nodi ed opere incompiute, anche a livello di sviluppo infrastrutturale del territorio forlivese con scarsissima considerazione della dimensione romagnola integrata”. E sul tema mobilità ha specificato: “La Giunta Zattini ha pure ottenuto risultati egregi, anche sul versante di quella cosiddetta ‘sostenibile’, basti pensare all’incremento del 40% dei percorsi ciclabili in città”.
All’incontro di qualche giorno fa su “Infrastrutture, Pnrr, mobilità e viabilità”, oltre a Bongiorno che ha introdotto e moderato il dibattito, sono intervenuti, tra gli altri, Emanuela Bassi, capogruppo FdI in Consiglio Comunale a Forlì, l’assessore al Pnrr, Marco Catalano, il consigliere comunale Fabrizio Ragni, il responsabile provinciale di Azione Studentesca, Giacomo Cenesi, il presidente dell’Associazione culturale Guido da Montefeltro, Andrea Ravaldini. Conclusosi questo primo ciclo, ne è già in cantiere un secondo. “Presto partiremo con altri appuntamenti – spiega Bongiorno – per continuare a stare in mezzo alla gente, per ascoltare le esigenze delle persone oltre che per illustrare le nostre proposte per la città del futuro, a sostegno del sindaco Gian Luca Zattini”.