La Pallacanestro Forlì 2.015 è stata ricevuta nella tarda mattinata del 28 marzo dal sindaco Gian Luca Zattini per celebrare la prestigiosa vittoria della Coppa Italia di Serie A2. Il Primo Cittadino forlivese ha conferito alla Pallacanestro Forlì 2.015 il Sigillo di Caterina Sforza, il più alto riconoscimento civico di rappresentanza conferito dal Comune di Forlì a persone, società, associazioni che si sono distinte per il loro impegno a favore della città e che con il loro comportamento hanno intercettato i valori Costituzionali. La Pallacanestro Forlì 2.015 è l’unica ad aver ricevuto tale onorificenza, concessa personalmente dal sindaco, negli ultimi due anni. Il presidente Giancarlo Nicosanti ha a sua volta omaggiato il Sindaco con la maglia blu della Coppa Italia numero 1 “Zattini”.
Ad aprire la cerimonia, il sindaco Gian Luca Zattini: “Grazie ai giocatori e allo staff, che fanno sognare la città. Grazie alla dirigenza e grazie a tutti quelli che hanno lavorato per arrivare a questo bellissimo momento. Abbiamo tutti la consapevolezza che Forlì sia città della Pallacanestro. Io stesso vengo dalla generazione della Becchi, che molti ormai dimenticano, ma la pallacanestro è simbolo della nostra città e la Pallacanestro Forlì 2.015 porta in giro per l’Italia i nostri valori. Da parte mia, c’è la voglia di riconoscere questo, di riconoscere alla società il fatto di divulgare valori importanti come quello dello sport e dell’inclusione, il valore di chi lavora per far trascorrere alla nostra comunità ore di gioia e aggregazione. Ringrazio il presidente e i soci della società che con tanta forza e tanto coraggio portano avanti questo bellissimo percorso. Inizieremo a breve i lavori nella vostra casa, nel Palazzetto dello Sport. Avere oggi qui al centro della Sala del Consiglio la vostra bella Coppa è per noi segno di forte apprezzamento presente e futuro della vostra attività“.
Le parole del presidente Giancarlo Nicosanti: “Per noi è un onore essere qua. È la prima volta che una squadra di Forlì vince una manifestazione a livello nazionale in Serie A2. Abbiamo già vinto il trofeo ma eravamo in Serie B. Abbiamo chiaramente fatto un upgrade rispetto alla vittoria nel 2016. Parlo anche a nome di tutti i soci della Fondazione Pallacanestro Forlì 2.015 senza i quali non saremmo qua a costruire questo progetto che ha portato oggi la squadra a vincere la Coppa Italia. Siamo stati accompagnati a Roma da tanti forlivesi e abbiamo sentito anche la vicinanza delle istituzioni e per noi questo è importante, perchè il nostro è un progetto che vive se tutta la comunità vive insieme al progetto. Devo dire che, anche con alcuni giocatori che sono qui oggi, abbiamo vissuto uno dei momenti più tristi e difficili per la nostra comunità con l’alluvione di maggio dello scorso anno. Assieme alle istituzioni, al Comune, al sindaco Zattini abbiamo affrontato un momento difficile nel quale come Fondazione abbiamo voluto donare alla città l’incasso della partita in modo da essere quanto più vicino possibile a chi in quel momento ha sofferto tantissimo. Ne approfitto anche per ringraziare lo staff che ha contribuito alla donazione. Siamo partiti dal 2015 e ogni anno abbiamo fatto un upgrade e abbiamo ottenuto i risultati che volevamo. Un grande applauso lo meritano sicuramente i giocatori così come tutti coloro che lavorano dietro le quinte ogni domenica. Siamo una piccola comunità, che lavora per vivere gioie come quella appena vissuta a Roma e poi chissà, fra poche giornate iniziano i playoff e non voglio aggiungere altro. Mi auguro di avere un Palazzetto dello Sport che per i playoff si riempia davvero. Già siamo fra i primi pubblici per presenze in Italia, ma ci aspettiamo che per i playoff, anche a fronte dei successi ottenuti, il palazzetto si riempia ancora di più“.
Coach Antimo Martino: “Mi associo anch’io, a nome anche della squadra, ai ringraziamenti. Essere qui chiaramente ci dà la consapevolezza di aver fatto qualcosa di importante per la città e di questo siamo molto orgogliosi. Adesso ci godiamo le celebrazioni per la Coppa Italia, però chiaramente da allenatore la mia attenzione è già a quello che c’è davanti. Abbiamo una stagione da completare e ci auguriamo di farlo al meglio“.
Il capitano Daniele Cinciarini: “Grazie a tutti, a nome della squadra ringrazio per l’invito. Per me questo è il secondo anno ma di fatto è il terzo avendo giocato qui già in passato ed il mio compito è anche quello di trasmettere ai compagni di squadra la passione che la città di Forlì ha per la pallacanestro. Anche quest’anno la società ha fatto un ottimo lavoro allestendo una squadra competitiva, partendo prima dalle persone. Siamo molto contenti di aver raggiunto questo traguardo, che premia il lavoro svolto nella prima parte di stagione. Al momento però non abbiamo ancora fatto nulla. Per chi è qui e c’era l’anno scorso, ci è rimasto un po’ l’amaro in bocca per la finale. Siamo un gruppo molto affiatato e sappiamo che ora arriva il momento più difficile. Quest’anno abbiamo un solo obiettivo…”.