Paolo Consiglio, 58 anni, sarà candidato alle prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno con Fratelli d’Italia, sostenendo la ricandidatura del sindaco Gian Luca Zattini. Dopo il diploma all’ITC Carlo Matteucci di Forlì, Paolo Consiglio ha iniziato una carriera nel mondo bancario, prima alla Cassa Rurale ed Artigiana ed oggi al Credito Cooperativo Ravennate Forlivese Imolese, di cui è quadro. Residente nella zona di Porta Schiavonia, grande appassionato di moto, in sella ha girato l’Italia e spesso organizza raduni per far scoprire ai tanti amici motociclisti sparsi per tutto lo Stivale le bellezze della Romagna.
“Agli inizi degli anni Novanta sono stato consigliere di Circoscrizione per l’allora Democrazia Cristiana – ricorda Paolo Consiglio -. Ho sempre seguito la politica, riconoscendomi nei valori del centrodestra, ho poi proseguito il mio impegno sociale anche come dirigente sindacale. Grazie al mio lavoro in una banca locale mi trovo spesso a confrontarmi con i bisogni e le aspirazioni dei nostri concittadini, e per questo ringrazio Vincenzo Bongiorno, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, che ha risvegliato in me la voglia di rimettermi in gioco anche a livello politico locale. Bisogna avere il coraggio non solo di delegare ad altri la gestione del bene comune, ma anche di rischiare e dedicare parte del proprio tempo per la comunità, mettendo in gioco la propria capacità ed esperienza personale con l’obiettivo di incrementare la qualità della vita del territorio”.
“La generosa passione di Paolo Consiglio e la sua conoscenza della città e dei bisogni dei forlivesi saranno di grande aiuto in questa campagna elettorale – affermano Alice Buonguerrieri, deputato e presidente provinciale di Fratelli d’Italia, e Vincenzo Bongiorno, coordinatore comunale del partito –. Ci fa piacere il suo rinnovato impegno anche sul fronte politico e con il suo ingresso in lista FdI si rafforza ulteriormente, continuando così a mettere a disposizione risorse importanti per la città e la riconferma del sindaco Gian Luca Zattini”.