«Ad un anno esatto dalla tragedia che ha cambiato le vite ed i percorsi di molti romagnoli, l’acqua è tornata inesorabile e repentina per le vie di Forlì con le violenti piogge di ieri. Molti concittadini non sono tornati nei propri immobili, o lo hanno appena fatto, ed una parte della città è tornata a fare i conti con questo complicato problema. RinnoviAmo Forlì auspica che le dichiarazioni del sindaco rispetto al censimento e alla pulizia delle fogne cittadine siano affidabili, nell’interesse dei forlivesi che ieri sera hanno visto crescere le proprie preoccupazioni parallelamente al livello dell’acqua» si legge in una nota.
Come sottolineato da Franca Patuelli, responsabile commerciale poi operatrice socio sanitaria, madre di due figli, candidata per RinnoviAmo Forlì e residente nel tristemente noto quartiere di San Benedetto. “Abbiamo perso un intero piano di casa e, come tantissime altre persone, i ricordi di una vita. Quello che ci interessa è assicurarci che in caso di eventi simili l’amministrazione sia preparata e pronta a coordinarsi con gli enti preposti”.
La candidata continua: “Noi chiediamo che il Sindaco si occupi degli alluvionati diversamente ed in maniera più concreta, più che spendere oltre 45.000 euro per commemorare una situazione tutt’altro che risolta: ieri in via Pelacano e alcune traverse di via Isonzo, via Monte Nero e via Monte San Marco il livello dell’acqua era preoccupante. I tombini, sembravano turati”.
“Ho deciso di mettermi a disposizione del luogo che vivo perché penso che sia necessario l’interesse e la disponibilità di tutti per cercare di contribuire con le proprie esperienze ed idee a raggiungere una migliore amministrazione ed è quello che stiamo cercando di fare con RinnoviAmo Forlì” conclude Franca Patuelli candidata consigliera nella lista RinnoviAmo Forlì a sostegno di Rinaldini sindaco.