Anche quest’anno la zona pedonale serale di via Giorgio Regnoli per la stagione estiva è stata limitata alla fascia 19,30-24,00, mentre residenti ed esercenti avevano chiesto che la strada fosse chiusa al traffico dalle ore 19,00 alle 1,00 dal 18 maggio al 20 settembre, per consentire ai ristoranti di poter godere dei dehors anche durante l’orario dell’aperitivo.
“Volendo rilanciare il centro storico, siamo partiti da via Regnoli, un esempio virtuoso di come un gruppo di cittadini volenterosi abbia saputo cambiare la rotta di un’area considerata ormai condannata al degrado. Non comprendiamo come le richieste dei residenti e degli imprenditori siano sempre respinte da questa amministrazione, mentre il progetto andrebbe valorizzato e utilizzato come modello per riqualificare il centro” spiega la candidata di RinnoviAmo Forlì Elisa Zecchini. I risultati di via Giorgio Regnoli sono infatti sotto gli occhi di tutti: grazie al lavoro dell’associazione Regnoli 41, la strada è ora uno dei salotti buoni della città, un luogo dove cultura, bellezza e imprenditoria hanno trasformato in meglio lo spazio urbano, restituendolo ai cittadini.
Negli anni l’Associazione si è fatta promotrice di svariate iniziative, culturali e civiche, per spingere l’amministrazione a migliorare la qualità della vita nella via, tra le quali si ricorda la raccolta di oltre 2.000 firme per impedire il transito di autobus e mezzi pesanti per via Regnoli e la richiesta dell’instaurazione di una zona a traffico limitato.
Il transito dei mezzi pesanti è un problema molto sentito in Via Regnoli: il manto stradale si sta infatti distaccando per il peso eccessivo e il traffico allontana anche i residenti, potenziali ed attuali, che si stancano presto di sentire tremare l’intera casa ad ogni passaggio degli autobus, di respirarne la polvere emessa, specialmente se vi sono dei bambini. A questo si aggiunge il materiale fotografico raccolto dall’Associazione che dimostra come questi mezzi siano spesso vuoti o con pochissimi passeggeri, per cui sarebbe raccomandabile ricorrere a mezzi elettrici di piccole dimensioni.
“Da forlivese che ha vissuto in corso Mazzini è desolante constatare come questa amministrazione, che aveva fatto del rilancio del centro storico il suo primo impegno, non abbia saputo cogliere il valore di questa realtà, favorendone lo sviluppo. La gestione è stata lacunosa: poco confronto con gli esercenti e i residenti, mancanza di dialogo e condivisione sulle scelte riguardanti gli eventi, scarsa attenzione – se non in periodo elettorale – alla pulizia e al decoro degli spazi comuni” prosegue Francesco Marino, candidato di RinnoviAmo Forlì.
“Come candidati abbiamo deciso di confrontarci con residenti ed esercenti del centro storico e abbiamo raccolto la voce di via Giorgio Regnoli. Abbiamo accolto le loro preoccupazioni per il futuro, cercando di proporre loro la nostra alternativa, da costruire insieme: un centro storico che torni ad essere il salotto e la vetrina dei forlivesi, dove le scelte per la sua gestione siano condivise con i cittadini, per ricreare uno spazio sicuro e bello da vivere e attrattivo per chi vuole investire” conclude Zecchini.