Martedì 18 giugno a partire dalle ore 18,00 alla scuola primaria di Fratta Terme in via Tro’ Meldola 2549 si terrà l’incontro pubblico di presentazione del Peba (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), uno strumento in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità degli edifici e degli spazi urbani per tutti i cittadini, promuovendo un ambiente più inclusivo e accessibile. Durante l’incontro i tecnici incaricati per la redazione del Peba racconteranno il lavoro di rilievo e pianificazione fatto fino ad ora e spiegheranno quali saranno i passi futuri per questo Piano, saranno disponibili a rispondere alle domande sul tema e a raccogliere suggerimenti e osservazioni da parte di tutta la comunità.
Il piano si inserisce nelle attività legate al percorso “Best – Bertinoro energia sostenibilità tecnologia”, avviato pochi mesi fa dall’Amministrazione comunale in risposta agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sottoscritta dai Paesi delle Nazioni unite per condividere l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano. Tra gli obiettivi principali dell’Agenda è presente infatti quello di rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili, obiettivo che si traduce anche nel rendere gli spazi e gli edifici pubblici accessibili a tutti eliminando quelle che comunemente vengono definite “barriere architettoniche”, non soltanto di tipo fisico ma anche di tipo sensoriale ed intellettivo-cognitivo.
«L’eliminazione delle barriere architettoniche è senz’altro un processo che richiede impegno, collaborazione e molte risorse, ma un piano ben strutturato può aiutare significativamente la gestione di questo processo – le parole della sindaca Gessica Allegni – grazie a un finanziamento regionale, abbiamo di incaricare lo Studio dell’architetto Stefano Maurizio per redigere il Peba del Comune di Bertinoro, che entro l’estate verrà adottato in Giunta, per poi essere approvato entro l’autunno».