«In seguito alle numerose segnalazioni provenienti dai residenti a Santa Maria Nuova Spallicci siamo costretti a denunciare l’ennesimo lavoro pubblico in corso di esecuzione da parte del Comune di Bertinoro, ossia il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale del centro di tale abitato. Questi lavori appartenenti al cosiddetto piano di “Rigenerazione Urbana” hanno riguardato la via centrale del paese, via Santa Croce. L’ennesimo esempio in cui le premesse alla base di questi lavori non sono rispecchiate nel risultato finale. Fin dall’inizio del cantiere erano state segnalate dal nostro gruppo diverse incongruenze esecutive. Molti cordoli del marciapiede già posati dovranno essere smontati e sostituiti in quanto sconnessi o danneggiati» segnala Barbara Asioli della lista Bartnora.
«Alcuni chiusini con bordi sporgenti hanno già causato inciampi e cadute di persone a terra. A pochi giorni dalla posa delle pietre (sanpietrini) a delimitare gli attraversamenti pedonali, molte di queste sono saltate via al passaggio dei mezzi. La regola d’arte nei lavori esiste da sempre ed a maggior ragione dovrebbe esistere quando si spendono soldi pubblici. I risultati dei lavori di “Rigenerazione urbana” a Santa Maria Nuova evidenziano, ancora una volta, una mancanza di controllo dell’Amministrazione comunale e dei suoi uffici competenti sia nell’incarico alla esecuzione della direzione dei lavori, sia alla buona e regolare esecuzione dei lavori da parte dell’impresa esecutrice» insiste la leader della minoranza.
«Assistiamo, ancora una volta, ad un lavoro pubblico non alla altezza degli standard minimi che una amministrazione si dovrebbe prefissare. Non è bastata la gestione dei lavori alla scuola elementare del capoluogo, fermi da mesi con intere pareti sventrate in bella vista, o i lavori di piazza Colitto a Fratta Terme con le fontane messe in funzione quasi un anno dopo l’inaugurazione e trasformate in pozzanghere per la scarsa manutenzione, o quelli della piscina comunale che si sono dovuti eseguire due volte in quanto la copertura della piscina ha iniziato a sfaldarsi subito dopo l’inaugurazione. Crediamo che il settore dei lavori pubblici a Bertinoro evidenzi difficoltà la cui risoluzione deve essere individuata quanto prima. Chiediamo quindi all’Amministrazione un cambio di passo in tal senso con precise risposte per la cittadinanza non più procrastinabili» conclude Asioli.