La sanità emiliano romagnola, tanto decantata dall’assessore Raffaele Donini e dal dimissionario presidente Stefano Bonaccini, subisce l’ennesimo taglio per mano della Regione a discapito di tutti quei cittadini che già vivono in una situazione di disagio e sofferenza. A farne le spese questa volta è il servizio del trasporto in ambulanza che da gratuito peserà ora sulle tasche dei cittadini decine, centinaia, di euro calcolati per i chilometri percorsi, alla stregua di un taxi”. Lo dichiara l’onorevole Alice Buonguerrieri di Fratelli d’Italia.
“Tanti sono i casi, alcuni di questi segnalatici anche dalla Valle del Savio – aggiunge Cesare Polidori responsabile del comprensorio per Fratelli d’Italia – solo per citarne alcuni, sappiamo di un’anziana residente nelle nostre colline che, portata in Pronto Soccorso a Cesena e da qui dimessa, ha dovuto sostenere una spesa di 450 euro per un servizio di ambulanza che la riportasse a casa; lo stesso è accaduto a una donna residente a Sarsina, anch’essa allettata, che ha dovuto pagare di tasca propria il servizio; e ancora un uomo che per sostituire un catetere ha pagato di tasca propria l’andata e ritorno in pronto soccorso. Un pregiudizio generalizzato ma che, come sempre, grava in particolare sui cittadini delle aree collinari che devono percorrere più chilometri per raggiungere gli ospedali in città, per cui ci troviamo davanti a cittadini considerati di serie A e serie B”.
“Prima di questa scellerata decisone, gli emiliano romagnoli potevano contare su un servizio gratuito delle ambulanze, anche per il rientro a domicilio, mentre ora sono costretti a pagare somme anche considerevoli in base al numero dei chilometri che l’ambulanza percorre”, incalzano i due esponenti di Partito -. E, conoscendo la stucchevole retorica del suo partito non dica, De Pascale, che i tagli sono del Governo perché questo Governo ha stanziato risorse per la sanità che non hanno precedenti: ben 136miliardi di euro. Pensi piuttosto a come l’amministrazione regionale ha deciso di impiegarli: depotenziando il servizio di emergenza-urgenza, in favore dei CAU, ibridi assurdi che creano solo confusione nei cittadini. Per fortuna a breve gli emiliano romagnoli manderanno a casa il Pd e noi potremo finalmente risolvere questi scempio”.