Anche il secondo appuntamento della rassegna La Romagna siamo noi dedicato alla musica romagnola e al ballo ha riscosso un notevole successo. All’incontro, ideato da Gianni Giunchi, dell’Associazione Il Parco dei Ragazzi, e da Laura Giunchi, di Ciacarêda Rumagnôla, con la collaborazione tecnica dei fotografi Tiziana Catani e Dervis Castellucci, hanno partecipato Riccarda Casadei, figlia del musicista Secondo, Fabrizio (Caveja) Barnabè, in veste di presentatore e affabulatore, e Gabriele Zelli. Quest’ultimo ha raccontato com’è nata la passione dei romagnoli per il ballo. Una passione che persiste tuttora, come ha evidenziato Laura Giunchi con un suo monologo scritto dopo aver raccolto testimonianze da parte di molti ospiti delle case di riposo dove si reca per fare animazione.
Il Trio Iftode, che si esprime sempre ad alti livelli, ha eseguito brani della tradizione popolare romagnola dando la possibilità a tre coppie della scuola di ballo New Dance Club di ballare un walzer, una polka e una mazurka. Il pubblico ha seguito con estremo interesse Riccarda Casadei che ha raccontato sia episodi salienti della carriera del padre sia vicissitudini di carattere familiare.
La terza e ultima serata di “La Romagna siamo noi” dedicata a dialetto e alla poesia dialettale sarà in programma mercoledì 24 luglio, sempre alle ore 20,30, con la partecipazione di Laura Turci (Meldola), poeta, Giuseppe Bellosi (Fusignano), etnologo, studioso della letteratura romagnola, e Francesco Gobbi (Cesena), attore. In caso di maltempo l’incontro si svolgerà presso la sala parrocchiale della chiesa di San Paolo, via Pistocchi 19. Per informazioni Gianni Giunchi: 3200435480.