Ieri è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Ausl della Romagna e Coldiretti Forlì-Cesena. L’accordo ha l’obiettivo di promuovere sani stili di vita alimentari attraverso percorsi educativi teorici e pratici, rivolti ai cittadini del territorio. L’intesa si propone di attuare interventi concreti per modificare le abitudini alimentari e di vita, riducendo i fattori di rischio associati alle malattie croniche non trasmissibili come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. La collaborazione tra l’Ausl della Romagna e Coldiretti Forlì-Cesena è finalizzata a promuovere la salute attraverso un’educazione alimentare che coinvolga non solo cittadini e pazienti, ma anche, quando possibile, i loro familiari e caregiver. Coldiretti si è impegnata a fornire materie prime di stagione e a filiera corta per i laboratori di cucina salutare che saranno organizzati nei locali individuati dall’Ausl della Romagna.
Il protocollo si distingue per l’attenzione rivolta al coinvolgimento del consumatore finale, in particolare dei soggetti più vulnerabili, affinché possano acquisire competenze alimentari utili a migliorare il proprio stile di vita e quello delle loro famiglie. L’obiettivo è favorire un approccio sostenibile e costante a un’alimentazione sana e bilanciata, trasformandola in un’abitudine quotidiana. Durante la cerimonia di firma, Massimiliano Bernabini, presidente di Coldiretti Forlì-Cesena, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo entusiasti di questa collaborazione con l’Ausl della Romagna, che ci permette di mettere al servizio della comunità il nostro patrimonio di conoscenze e prodotti locali. Crediamo fermamente che un’alimentazione sana, basata su prodotti freschi e di stagione, possa migliorare significativamente la qualità della vita delle persone. Questo protocollo rappresenta un passo importante verso la creazione di una cultura del benessere alimentare nel nostro territorio”.
Alessandro Corsini, direttore di Coldiretti Forlì-Cesena, ha aggiunto: “Questo accordo è il risultato di un lavoro sinergico tra istituzioni sanitarie e il mondo agricolo. Siamo orgogliosi di poter contribuire alla salute pubblica attraverso iniziative che, oltre a sensibilizzare i cittadini, li coinvolgono direttamente”. Francesco Sintoni e Paola Ceccarelli, direttori dei Distretti Sanitari, hanno illustrato come questo accordo rappresenti una tappa strategica all’interno delle politiche sanitarie locali, consentendo di consolidare e ampliare le iniziative destinate alla cittadinanza in tema di sani stili di vita alimentari. L’Ausl della Romagna fornirà le linee guida e il coordinamento per l’attuazione delle attività previste dal protocollo.
“La possibilità di individuare ulteriori location adeguate per lo svolgimento dei laboratori, insieme alla disponibilità di prodotti agroalimentari a filiera corta garantiti da Coldiretti – hanno aggiunto Tamarri e Montalti medici di sanità pubblica – saranno elementi chiave per rendere ancora più efficaci e sostenibili le attività promosse dall’Azienda USL. Tra queste, rientrano i percorsi di gruppo per persone con patologie croniche, i laboratori di cucina salutare, e i corsi EduChef, che saranno da quest’anno estesi anche alle scuole, per ampliare ulteriormente la portata delle nostre iniziative”.
“L’accordo, che avrà validità di 3 anni a partire dal 31 luglio 2024, prevede la costituzione di un Comitato di Coordinamento che avrà il compito di pianificare e monitorare le attività, valutando annualmente i risultati ottenuti in termini di educazione alla salute e di partecipazione degli utenti – spiega Daniele Di Pierro, responsabile Epaca Forlì-Cesena -. Il Comitato sarà composto da rappresentanti di entrambe le parti, con la possibilità di avvalersi di consulenze gratuite per affrontare specifiche esigenze operative”.
“Con la firma di questo protocollo, Ausl della Romagna e Coldiretti Forlì-Cesena consolidano una collaborazione già avviata, confermando il loro impegno a favore della salute e del benessere della comunità. L’obiettivo comune è quello di promuovere una cultura della prevenzione e della cura attraverso l’adozione di corretti stili di vita, contribuendo così a ridurre l’incidenza delle malattie croniche e a migliorare la qualità della vita dei cittadini del territorio” – conclude Anna Pirillo, responsabile Campagna Amica Forlì-Cesena Rimini.