«La strada provinciale SP4 rappresenta l’arteria vitale della Vallata dell’Alta Val Bidente con Santa Sofia come Comune capofila, il paese più distante dal grande centro. La preoccupazione relativa alle sue condizioni è altissima; questa strada rappresenta un collegamento fondamentale per i lavoratori che si recano alla Pollo del Campo-Amadori, per i santasofiesi che viaggiano verso Forlì, per gli studenti che ogni giorno si dirigono verso le scuole superiori, per i turisti che ogni fine settimana si recano in visita. La c.d. Bidentina è purtroppo una struttura obsoleta e superaffollata, con tempi di percorrenza che rimangono stagnanti rispetto a quelli di 80 anni fa e l’alluvione del maggio del 2023 ha poi acuito il suo stato di degrado» sono le parole di Maddalena Mazzoli candidata alle regionali per Forza Italia.
«Occorreva un progetto completo, serio e funzionale, già da tempo proposto, che affrontasse le sfide dell’oggi e del domani. Per contro, ciò che è avvenuto fino ad oggi sono stati solo rattoppi e interventi sporadici; in alcuni tratti, come quello verso la Campigna, tuttora bloccati, neppure pervenuti, mantenendo interrotti i collegamenti con la Toscana. L’alluvione poteva e doveva rappresentare una reale chance per il rifacimento di questa importante arteria, per la ristrutturazione del territorio della mia Vallata; le risorse c’erano. A disposizione della Regione Emilia-Romagna vi erano 2,455 miliardi di euro e tale somma doveva essere sfruttata. L’Assessore provinciale non doveva farsi cogliere impreparato perché i treni non passano sempre due volte. Assumere il ruolo di rappresentante politico di un territorio montano significa non solo avere a cuore le esigenze della comunità, ma importa soprattutto di essere in prima linea per difendere, promuovere e concretizzare, con spiccata lungimiranza, ogni attività che possa concretamente migliorare il suo benessere economico e sociale» conclude Maddalena Mazzoli.