Il Popolo della Famiglia di Forlì ha organizzato domenica un aperitivo elettorale per illustrare i punti del proprio programma e spiegare le ragioni dell’alleanza con la Lega in vista delle prossime elezioni regionali. È intervenuto anche Mirko De Carli, consigliere nazionale del Popolo della Famiglia e candidato regionale per la provincia di Ravenna nella lista Lega-Popolo della Famiglia: “Ci vuole una nuova visione di Regione, che rimetta al centro le persone e i loro problemi – ha affermato Mirko De Carli -. In queste settimane di campagna elettorale ho incontrato persone deluse, arrabbiate, senza fiducia ormai per l’intera classe politica. Un malumore che si è profuso dopo i fatti alluvionali del 2023 e quelli più recenti. La Regione che distribuisce l’aborto chimico sottraendo fondi alla sanità è l’ennesima prova della distanza dai problemi reali della gente“.
Carla Lodi, responsabile locale del movimento, ha ricordato il contributo decisivo del Popolo della Famiglia di Forlì nelle scorse amministrative: “I nostri elettori, che con la preferenza accordataci hanno determinato la vittoria di Zattini al primo turno, troveranno ancora una volta il nostro simbolo sulla scheda elettorale: le nostre battaglie storiche su vita, famiglia e persona saranno dunque rappresentate in consiglio regionale nel gruppo Lega-Popolo della Famiglia che si formerà dopo il 18 novembre, nel quale ci auguriamo di avere anche dei nostri rappresentanti“.
Le proposte programmatiche sono state spiegate dal coordinatore della Commissione programma del Popolo della Famiglia, Sergio Salucci, che le ha elaborate a partire dall’allarme denatalità, una delle emergenze riconosciute come prioritarie anche dalla candidata Presidente Elena Ugolini. Il primo dei 10 punti di cui si compone il programma elettorale del Popolo della Famiglia è il “Poker Natalità”, cioè quattro misure per ridare vita all’Italia a partire dalla Regione Emilia Romagna: oltre alla proposta storica del reddito di maternità, per far ripartire le nascite inserendo al contempo la donna a tutti gli effetti nel mondo del lavoro, il Poker Natalità comprende anche una campagna di comunicazione intitolata “Mamma è bello” per rivalutare in termini aspirazionali il ruolo naturale di essere madre, un “premio alla partoriente” di 6.000 euro da destinare anche dalla mamma che porterà a termine una gravidanza indesiderata salvando la vita del figlio per l’adozione, infine una tassazione dei redditi a misura di famiglia. “Mai come questa volta la Regione Emilia-Romagna merita un cambio di governo. Elena Ugolini è la persona giusta per dare una nuova visione di Regione, rimettendo al centro le persone ed i loro problemi” ha concluso De Carli.