La Sezione di Forlì dell’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani (Unsi) alla presenza delle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’Arma del territorio insieme alla Croce Rossa, unitamente all’Amministrazione comunale con l’assessore Luca Bartolini hanno deposto una corona d’alloro alla rotonda inaugurata lo scorso anno, intitolata alle vittime dell’attentato di Nassiriya.
Dopo un doveroso ricordo della genesi del monumento, e un ringraziamento alle associazioni che hanno contribuito alla raccolta fondi per la sua realizzazione, la breve cerimonia ha scandito la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei 19 Caduti alla base Maestrale di Nassiriya in Irak, uccisi da un camion bomba fatto esplodere all’ingresso. La deposizione è stata accompagnata dai due presidenti delle sezioni Unsi e Carabinieri di Forlì, insieme all’assessore Bartolini e la signora Maria Michea in rappresentanza della Croce Rossa.
Dopo il saluto dell’assessore Bartolini che ha ricordato l’impegno profuso dalle Forze Armate italiane nelle missioni di pace nel mondo e rappresentate con merito per il territorio forlivese dal 66° Reggimento Aeromobile sottolineando l’apprezzamento che le altre nazioni profondono al nostro Paese per le modalità di approccio durante gli impegni internazionali che promuovono la sempre la presenza delle nostre Forze Armate nei contesti internazionali.
Maria Michea ha voluto ricordare il ruolo prezioso di soccorso della Croce Rossa nei momenti successivi all’attentato, nello spirito dell’organizzazione, sia ai militari che ai civili convolti, raccontando in particolare delle cure prestate ad un bambino irakeno coinvolto che sono proseguite con il ricovero in Italia a Palermo e la visita solidale al suo capezzale dei parenti delle vittime siciliane dell’attentato.