Il Consiglio della Camera di commercio della Romagna ha approvato, nella riunione del 29 ottobre scorso, la Relazione Previsionale e Programmatica, il documento che definisce gli obiettivi strategici per il prossimo triennio, in coerenza e aggiornamento con il Programma Pluriennale del mandato 2022-2027. Ripercorrendo il cammino della Camera degli ultimi anni, emerge un supporto finanziario al sistema territoriale importante, in grado di concedere o stanziare risorse complessive nel biennio 2023-2024 per oltre 7.400.000 euro, di cui 6.500.000 euro destinati alle imprese.
“Un impianto completo e vicino al sistema delle imprese – commenta il presidente Carlo Battistini – attento alle esigenze del sistema produttivo, equilibrato e proporzionato rispetto alle vocazioni produttive che il territorio esprime e all’emergenza che si sono dovute affrontare. Questo impegno ha coinvolto non solo le dotazioni del bilancio camerale, ma anche risorse messe a disposizione da altre istituzioni pubbliche e private come Unioncamere e il sistema camerale, la Regione Emilia-Romagna, la Banca di credito cooperativo, i singoli cittadini, etc., a conferma della credibilità e dell’affidabilità della Camera di commercio come partner attivo per lo sviluppo del territorio”.
Grazie anche alla capacità dell’Ente di raccogliere risorse da soggetti terzi, tutti i settori economici delle due province colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023 hanno potuto fruire di un sostegno economico, semplice e tempestivo – erogato in poche settimane – che ha destinato oltre 3.800.000 euro alla parziale copertura dei danni, alla continuità aziendale e, non ultimo, a investimenti per la prevenzione contro future calamità naturali. Il settore agricoltura, pesantemente colpito dagli eventi alluvionali, ha potuto beneficiare nel biennio di circa 1.788.000 euro di risorse dedicate (di cui circa 1,47 milioni riservate alle imprese colpite), in parte attraverso il sostegno al credito e in parte tramite voucher, per finanziare investimenti pluriennali, cicli di produzione, ripristini dei danni subiti e attività di prevenzione sui fondi agricoli.
Con risorse per circa 1.481.000 euro i comparti del commercio e del turismo hanno potuto accedere a supporti finanziari, per accompagnare i processi di crescita aziendali in investimenti in tecnologie digitali, prevenzione e sicurezza, e strategie commerciali verso mercati stranieri. Di questi oltre 650.000 euro sono stati riservati alle imprese danneggiate dall’alluvione, mentre più di 450.000 euro di aiuti sono a beneficio di finanziamenti garantiti dal sistema locale degli organismi di garanzia collettiva. La valorizzazione degli asset culturali e turistici, come fattori di attrattività e vitalità dei territori, soprattutto quelli più fragili e decentrati delle aree collinari e montane, è stata perseguita attraverso il “Progetto per la montagna”, un intervento che si accinge alla chiusura della sua seconda edizione e che ha finanziato con circa 372.000 euro progetti di animazione culturale e turistica realizzati dai Comuni montani del territorio delle due province (16 Comuni riminesi e 22 Comuni di Forlì-Cesena).
Decisamente importanti sono i sostegni di cui beneficiano i comparti manifattura-costruzioni e servizi che, rispettivamente con circa 2.124.000 euro e 1.096.000 euro hanno potuto finanziare in modo significativo le proprie strategie di internazionalizzazione verso i mercati stranieri (1.186.000 euro) per la partecipazione a fiere o per l’introduzione di strumenti digitali nei percorsi di promo-commercializzazione). Con il sostegno alla transizione digitale ed ecologica dei processi aziendali per circa 300.000 euro nel 2023 la Camera si propone di dotare le imprese di processi e investimenti indispensabili per adottare modelli di business innovativi, competitivi e adeguati ai rapidi cambiamenti in essere. In questa linea si colloca un importante e innovativo intervento finanziario a supporto della doppia transizione che affiancherà le imprese con 1 milione di euro in voucher.