«La foto che allego rappresenta una delle solite dimenticanze di Alea Ambiente che stavolta ha riguardato Viale 2 Giugno ma resterà ancora chissà per quanto il vulnus dell’azienda che non è riuscita ancora a dotare i suoi mezzi di un GPS ed un tablet con il percorso da seguire ed i civici con i punti di raccolta, in modo da non creare un disservizio solo per la sostituzione di un addetto ovvero verificare al rientro dal servizio se qualche utenza è stata dimenticata» è la segnalazione di Raffaele Acri vice coordinatore del Quartiere Resistenza.
«L’aspetto che invece fa più indignare è che l’azienda, ovvero il Comune, non sono riusciti a dotarsi dopo sei anni dei contenitori per le deiezioni dei cani che sono ermetici, invece hanno pensato bene di applicare sui cestini gli adesivi che invitano i proprietari ad utilizzarli. Il risultato è quello che si vede dalla foto laddove i cestini sono collocati nei pressi dei dehor di bar e punti di ristoro e quindi i clienti devono prendere il caffè accanto allo spettacolo che si può vedere oppure rinunciare e cambiare bar danneggiando la gestione dell’esercizio. Attendiamo quindi che qualcuno si decida ad acquistare i contenitori contattando magari i comitati di quartiere in modo da non posizionarli in luoghi improbabili ed inservibili» conclude la segnalazione.