In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Predappio promuove un importante evento che mira a sensibilizzare e incoraggiare la riflessione sul tema. L’iniziativa è in programma lunedì 25 novembre, alle ore 20,00, in Sala Europa in via Marconi 17 a Predappio e comprende l’incontro dal titolo “Ti chiameranno strega. Storie di donne che hanno osato, lottato e resistito”, tenuto da Lisa Emiliani, e la mostra virtuale “Indomite” di Anna Paolini.
“La violenza sulle donne – osserva Veronica Bevacqua, assessore alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Predappio – è una piaga sociale che ha profonde ripercussioni sulla vita di milioni di persone. Ho scelto questo progetto perché credo fermamente che educare le nuove generazioni al rispetto e all’uguaglianza sia il primo passo per eradicare la violenza di genere. Rivolgendomi ai giovani, spero si possano diffondere i semi di un cambiamento profondo e duraturo”.
La conferenza “Ti chiameranno strega. Storie di donne che hanno osato, lottato e resistito” proporrà al pubblico alcune storie di donne che nei secoli passati non hanno accettato di restare mute e invisibili, come richiesto dalla società e dalla morale del loro tempo. La conversazione sarà tenuta da Lisa Emiliani, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, educatrice museale, ricercatrice, formatrice e attuale presidente della Fondazione Dozza Città d’Arte. Sarà un viaggio che permetterà di entrare in contatto con le più disparate ed eccezionali esperienze di donne che si sono salvate, hanno salvato o sono state messe a tacere e marchiate con il nome di “streghe”.
La relatrice dialogherà anche con le immagini della mostra in formato virtuale “Indomite”, una personale dell’illustratrice bolognese Anna Paolini. Attraverso 33 tavole, l’artista racconta il suo personalissimo universo femminile, da sempre al centro del suo lavoro. Intelligenti e appassionate, intrepide e rivoluzionarie, le donne che Anna Paolini ha scelto per questa mostra hanno tutte dovuto lottare per sfamare la propria curiosità, per accedere alla conoscenza, per seguire le proprie inquietudini e dare sfogo alla creatività. Ecco cosa sono le streghe secondo l’artista: donne che hanno rifiutato il ruolo imposto loro dalla società e sono andate avanti per la propria strada a testa alta.
L’evento, aperto a tutti e ad ingresso gratuito, è organizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Il Mosaico” e con Logos Edizioni. Si incoraggia in maniera particolare la partecipazione dei giovani alla manifestazione, perché tenere vive le storie delle donne oggetto dell’incontro è fondamentale per un’educazione civica, sociale, morale e culturale dell’epoca presente, ancora troppo improntata alla repressione del femminile.