Chiusi due negozi di alimentari, frutta e verdura in via Achille Cantoni per carenze negli aspetti igienico-sanitari, con diffide diffide amministrative notificate per omessa esposizione dei prezzi, degli orari di apertura e chiusura e per la mancata etichettatura di alcuni prodotti in altri tre negozi del centro. Le verifiche di Polizia Locale e personale dell’Ausl sono state effettuate in attività tra via Ravegnana, corso Mazzini e via Cantoni.
“Alla luce di questo – è il ragionamento di Roberto Vignatelli presidente di Ascom-Confcommercio Forlì – c’è come prima cosa da fare quella di ringraziare le forze dell’ordine e il personale dell’Azienda sanitaria per il lavoro che stanno svolgendo, così da rendere chiaro, una volta per tutte, che per fare impresa a Forlì bisogna rispettare le normative“.
“In secondo luogo – continua – siamo felici di notare il percorso avviato dall’amministrazione comunale nel voler ‘espellere’ dalla città le attività di somministrazione (e non solo) che operano al di fuori della legge. Come associazione di categoria, questo è noto, ci battiamo da anni sul tema della legalità, da intendere a 360° e, nel caso specifico, riguarda il rispetto delle regole igienico-sanitarie. Questi controlli devono essere trasversali e – conclude Vignatelli – ricordare che questi casi di illegalità mettono a rischio anche il consumatore-cliente, che acquista prodotti in questi negozi, con rischi evidenti per la propria salute“.