Si è svolto ieri sabato 30 novembre, al Velodromo Servadei, l’attesissimo pomeriggio di premiazioni dedicato alla stagione di ciclismo su pista 2024, un evento che ha celebrato l’impegno e i successi di atleti e squadre che si sono distinti nel corso dell’anno. Le premiazioni hanno visto la partecipazione di figure di spicco del ciclismo e dello sport locale. Ad assegnare i riconoscimenti sono stati Silvio Martinello, icona del ciclismo italiano, 5 volte vincitore del titolo mondiale e campione olimpico, Alessandro Spada, presidente del comitato regionale Emilia Romagna, Milva Rossi, vice presidente CONI Emilia Romagna, che ha portato il suo appassionato contributo alla cerimonia e i rappresentanti del Comitato Provinciale Forlì-Cesena, con il nuovo presidente Graziano Bertozzi e il presidente del “neonato” comitato provinciale di Rimini Daniele Bertozzi.
A loro si sono uniti due atleti professionisti, Matteo Malucelli e Carlotta Cipressi, cresciuti al Servadei, che con la loro presenza hanno sottolineato il legame tra il velodromo e i protagonisti del ciclismo di alto livello. Ringraziamo inoltre Marco Casartelli, figlio dell’indimenticato campione Fabio, per aver preso parte alla cerimonia di riconoscimento dei protagonisti della stagione. Il programma della giornata ha visto momenti di grande partecipazione, tra cui la consegna dei riconoscimenti ai migliori atleti della stagione, che hanno saputo distinguersi per talento, dedizione e risultati straordinari nelle competizioni su pista.
A fare gli onori di casa è stato il presidente dell’ASD Società Ciclistiche Romagnole, Fausto Tardozzi, che ha accolto e ringraziato tutti i presenti: “Questo pomeriggio è stato dedicato a tutti coloro che rendono possibile il nostro sport: gli atleti, i tecnici, le famiglie, i volontari e il pubblico. La stagione 2024 è stata straordinaria, e questi riconoscimenti sono il giusto tributo a chi ha dato tutto per il ciclismo su pista”. La giornata si è conclusa in un’atmosfera festosa e conviviale, con tutti i presenti uniti dalla comune passione per lo sport. Il Velodromo Servadei si conferma così un punto di riferimento per il ciclismo su pista italiano, pronto a scrivere nuove pagine di storia anche nel 2025.