Nuovo appuntamento alla Fanzinoteca d’Italia 0.2 martedì 3 dicembre, con gli studenti del Liceo Artistico F. Mengaroni di Pesaro che, con molto impegno e tanta volontà, si presenteranno in sede fanzinotecaria per una lezione sulle auto-edizioni fanzinare italiane. Un incontro che si svolgerà alla biblioteca del Centro Sociale ‘Primavera’ in via Angeloni 56 per una trentina di studenti, accompagnati dalla docente esperta esterna Sabrina Gennari e dalla docente tutor Cicerale Rosalia, che per due ore pomeridiane vedrà impegnato l’esperto nazionale fanzinotecario GianLuca Umiliacchi, col supporto dello Staff Fanzinoteca, per definire i temi legati alla realizzazione della produzione auto-edita.
La lezione sulle fanzine è parte del percorso relativo al Corso ‘Autoproduzione editoriale come espressione del sé: laboratorio di Fanzine’ promosso dal Liceo Artistico F. Mengaroni di Pesaro, un progetto a classi aperte dove gli allievi sono invitati a mettere su carta le loro narrazioni, le loro passioni, musica, sport, tempo libero, fumetti, attraverso la realizzazione grafica di idee da sfogliare sotto forma di illustrazione, e riprodotte attraverso mezzi di stampa economici. “Il fine di questa lezione è quello di avviare un percorso di avvicinamento e connessione tra il mondo dei giovani e la pratica e concetto delle auto-edizioni fanzinare italiane, per sensibilizzarli alle strategie comunicative alternativa alla produzione ufficiale e, di seguito, all’impegno sociale. L’iniziativa mira a rendere i giovani partecipanti più consapevoli dei diritti, delle libertà fondamentali, del rispetto della legalità e della propria libertà di comunicazione – ha chiarito il direttore fanzinotecario GianLuca Umiliacchi – infine, un sentito ringraziamento al Centro Sociale ‘Primavera’ per la disponibilità degli spazi, dati i limitatissimi locali della Fanzinoteca che non permettono nessuna attività didattica“. Per informazioni fanzinoteca@fanzineitaliane.it 3393085390 (orario 10,00/18,00).
Le lezioni di fanzine, fin dalla sua inaugurazione, sono sempre state erogate dalla Fanzinoteca d’Italia 0.2 a chi ne facesse richiesta, una proposta rivolta agli studenti ma anche ai professori, e negli anni, oltre alle scolaresche delle scuole superiori, anche altri Istituti, come ad esempio l’Enaip, universitari, gruppi informali e anche centri estivi hanno potuto fruire di un servizio gratuito per apprendere, prendere atto della sensibilizzazione sociale e della formazione civica, tramite il diretto contatto con le auto-edizioni fanzinare italiane. Nelle lezioni di fanzine, l’esperto nazionale fanzinotecario GianLuca Umiliacchi espone agli studenti i molteplici temi legati alla realizzazione delle auto-edizioni fanzinare italiane, della libertà personale, con l’obiettivo di avvicinare le pratiche libere ai giovani cittadini e fornire loro gli strumenti necessari per comprendere il ruolo che queste svolgono nella tutela dei loro diritti.
A contare è che questa atipica conoscenza permetta ai ragazzi di disporre, in maniera sistematica, di competenze atipiche ma utili, sia per il lavoro sia nella vita quotidiana, liberando i canali ostruiti attraverso i quali i loro talenti faticano a essere messi a frutto nel contesto sociale. Fin dalla sua inaugurazione, oramai circa 15 anni, la Fanzinoteca d’Italia 0.2 è stato uno spazio per una parte di quella cultura esterna alla ufficialità, un polo catalizzatore per la nazione, essendo la prima e tutt’ora unica realtà fanzinotecaria, e anche per la rete di innumerevoli contatti internazionali. Dottorandi, laureandi, professori, gruppi di studio, classi e studenti passano dalla sede fanzinotecaria periodicamente, per ricerche, dati e documentazione che solo a Forlì è possibile rintracciare.
La capitale italiana delle fanzine, Forlì, vede come ogni volta, l’esclusiva Fanzinoteca d’Italia 0.2 presente all’appello per l’ambito socio-culturale delle auto-edizioni fanzinotecarie italiane in grado di trasformare la piccola realtà forlivese in una grande realtà nazionale, senza dimenticare il Centro Nazionale Studi Fanzine, unicità didattica fanzinara italiana. Al tempo stesso, in queste ultime due settimane, lo Staff Fanzinoteca è impegnato col supporto esterno con una Dottoranda di Padova e una laureanda del corso di laurea magistrale in Lingua e Cultura Italiana per stranieri presso l’Università di Bologna. Tutte occasioni, queste, per visitare la sede della Fanzinoteca d’Italia 0.2, unica realtà didattica italiana, con la sua marea, in continua espansione, di donazioni fanzinare che attualmente porta a contenere oltre 12.000 documenti fanzinotecari, cartacei, audio e video, nonché tesi, studi e saggi sulle auto-edizioni fanzinare italiane. Grazie al supporto del Comitato di Quartiere Ca’Ossi e l’Associazione Culturale 4Live, sempre più attiva e dinamica è l’esclusiva ‘Biblioteca delle fanzine’, aperta, su richiesta, anche quando le altre biblioteche sono chiuse, grazie al solo grande volontariato e alla ancor più grande passione. Per informazioni dettagliate su iniziative fanzinoteca@fanzineitaliane.it, www.fanzinoteca.it, 3393085390 (orario 10/18).