Giovedì 5 dicembre, dalle ore 15,00 alle 18,00, alla sala assemblee del Palazzo di Giustizia di Forlì si terrà il convegno: “Violenza di genere: le misure di protezione per le donne vittime di violenza”, promosso da Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) sezione Forlì in co-organizzazione con l’Ordine degli Avvocati e Fondazione Forense di Forlì Cesena, Comitato Pari Opportunità dello stesso Ordine, Camera Penale della Romagna, Centro Donna, Comune di Forlì e Consigliera di Parità della Provincia FC.
Si discuterà delle norme a tutela delle persone offese in condizioni di particolare vulnerabilità: dal Codice Rosso, passando alla Riforma Cartabia, fino alla legge del 24 novembre 2023, n. 168 per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica. Incontro programmato alla luce dell’aumento esponenziale degli omicidi di genere nel nostro Paese, per riflettere sugli effetti delle norme in materia di cosiddetta protezione preventiva, sulle misure contro la reiterazione dei reati a danno delle donne e per verificare se siano efficaci le pene nei confronti dei recidivi, la tutela, in generale, delle vittime di violenza e la prevenzione rispetto alla commissione dei delitti prodromici alla violenza di genere.
In avvio di convegno porteranno i saluti gli avvocati Luca Porfiri presidente Ordine Avvocati di Forlì Cesena; Alessandra Fontana Elliott presidente Fondazione Forense di Forlì Cesena; Alberto Avellone presidente Comitato Pari Opportunità dell’Ordine Avvocati di Forlì Cesena; e Licia Zanetti presidente Camera Penale Romagna. Introduce e modera i lavori l’avvocata Patrizia Graziani presidente Fidapa sezione di Forlì. In programma gli interventi di Claudio Mastromattei Questore di Forlì-Cesena, Marco Martines del Comitato scientifico della Camera Penale Romagna; Carla Castellucci consigliera di Parità della Provincia di Forlì Cesena; Giulia Civelli responsabile e coordinatrice del Centro Donna di Forlì. Porterà una testimonianza personale una donna vittima di violenza.
«Esamineremo, tra l’altro, le principali novità introdotte dalla legge 24 novembre 2023, n. 168 recante “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”, sia all’interno del Codice penale che del Codice di rito che nell’ambito di altre norme, tra cui il testo unico in materia di misure di prevenzione. Raccoglieremo pareri sulla corrispondenza dell’intento del Legislatore di porre un argine ad una piaga strutturale del nostro tessuto sociale che, in quanto tale, non può essere trattata alla stregua di un fenomeno emergenziale di nuova emersione, e gli effetti pratici e contingenti nella prassi quotidiana. Senza dimenticare che prevenire la violenza contro le donne, al di là delle norme e delle misure giuridiche e amministrative da applicare ogni giorno, sia necessario lavorare su un elemento chiave di natura sociale e antropologica: il raggiungimento di un’effettiva uguaglianza di genere de jure e de facto tra uomini e donne» commenta Patrizia Graziani. La partecipazione all’incontro darà diritto ad acquisire 3 crediti formativi validi per la formazione degli avvocati.