Domenica 15 dicembre dalle ore 16,30 alle 18,30 nella sala Melozzo, in piazzetta Melozzo degli Ambrogi 7 a Forlì, penultimo nella rassegna Etnopolis, tema della ventiquattresima edizione del Festival L’Occidente nel Labirinto promosso dal circolo Acli Lamberto Valli e da una rete di altre 15 fra associazioni ed enti del territorio forlivese si intitola proprio “Città Mosaico” ed è dedicato al dialogo interreligioso, al dialogo fra i popoli e allo sviluppo delle azioni e della cultura per la pace.
Il programma del pomeriggio, introdotto da Pietro Caruso prevede: gli intervento di don Nino Nicotra, parroco della Unione pastorale del Centro storico per la chiesa cattolica, Simone Valmori, presidente della Fondazione del Museo Interreligioso di Bertinoro, Ballouk Mohamed, portavoce della Comunità islamica forlivese, Giuseppe Cupertino, pastore della Chiesa avventista del Settimo giorno. Gli interventi canori del soprano Marina Maroncelli e della musicista Anna Cantagalli al pianoforte che eseguiranno brani di Giorgio Gaber, Pier Angelo Bertoli, Fabrizio De André, Joan Baez su ispirazione di Filippo Pantieri.
Le letture di figure carismatiche del dialogo e della pace, raccolte e curate da Pietro Caruso, avranno come interpreti: Anna Starnini legge Annalena Tonelli; Rosella Calista legge Mahatma Ghandi; Yuliya Evtuscyck legge Daisaku Ikeda; Massimiliano Mancini legge Gino Strada; Eleonora Betulla legge Madre Teresa di Calcutta; Giorgio Verdecchia legge Papa Francesco; Giulia Maltese legge Nelson Mandela; Pietro Caruso legge Immanuel Kant; Antonella Greggi legge Aurelio Saffi; Tina Santoro legge Malala Yousafzai, Raffaele Barbiero legge Aldo Capitini; Riccardo Tessarini legge Don Tonino Bello. Iconografie ed immagini curate da Alessandra Righini, ingresso libero.