A Palazzo Albertini conclusi i lavori di restauro

Palazzo Albertini

Dopo la fine dei lavori di restauro, messa in sicurezza e consolidamento strutturale, è pronto per essere adottato il progetto esecutivo per l’allestimento degli ambienti interni di Palazzo Albertini, finanziato per 2 milioni. Il prestigioso edificio di Piazza Saffi, a lungo abbandonato e vittima di degrado, è stato al centro di un approfondito sopralluogo del vicesindaco Vincenzo Bongiorno, degli assessori Vittorio Cicognani, Emanuela Bassi e Luca Bartolini, accompagnati dal dirigente del servizio lavori pubblici, Gianluca Foca, dalla direttrice di cantiere, Chiara Atanasi Brilli e dal coordinatore della sicurezza, Marco Mercuriali.

Com’è noto – dichiara il vicesindaco con delega alla cultura, Vincenzo Bongiorno – l’Amministrazione Comunale è impegnata nel progetto strategico, curato dal Servizio Cultura-Unità Musei Civici e dal Servizio Edifici Pubblici, di un generale piano di recupero, riordino e valorizzazione delle proprie sedi culturali. In questo contesto, particolare attenzione è rivolta alla riorganizzazione secondo i più moderni indirizzi museologici e museografici della civica Collezione Verzocchi nella nuova sede di Palazzo Albertini, oggetto di recupero e rifunzionalizzazione a fini museali. Oltre a configurarsi come un museo aperto al grande pubblico e al futuro, Palazzo Albertini rappresenterà un’ulteriore opportunità per continuare ad attrarre persone nel nostro stupendo centro storico”.

Siamo pronti per affidare i lavori relativi agli allestimenti interni e all’ascensore – aggiunge l’assessore Vittorio Cicognani – contiamo di partire con il cantiere all’inizio del prossimo anno per inaugurare la nuova vocazione di Palazzo Albertini entro il 2025. Per anni, questo bellissimo edificio nel cuore del centro storico è stato dimenticato e consegnato al degrado. Grazie alla volontà politica di questa amministrazione, Palazzo Albertini vivrà una seconda vita, diventando un vivace punto di incontro per tutti i forlivesi e un contesto museale dinamico e coinvolgente, assimilabile alle esperienze più moderne italiane ed europee”.

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