Come da tradizione, a Santa Sofia durante l’ultimo consiglio comunale dell’anno si tiene la cerimonia di consegna dei Gigli d’argento, la civica benemerenza istituita nel 2009 per ringraziare i cittadini che si dedicano ad attività di volontariato in ambito sociale e culturale. Una iniziativa da sempre sostenuta da Assiprov, ora VolontaRomagna, che non manca mai di essere al fianco delle associazioni di volontariato.
“Il volontariato è un atto di generosità, ma soprattutto un atto di cura. Cura di sé, degli altri, della comunità e del mondo che ci circonda. In un’epoca in cui spesso siamo spinti a guardare prima a noi stessi, il volontariato ci invita a pensare all’altro, a chi ha bisogno, a chi è in difficoltà”, ha detto durante la premiazione la Sindaca Ilaria Marianini. Venerdì 20 dicembre il Giglio d’argento è stato consegnato dalla sindaca di Santa Sofia Ilaria Marianini a Nivana Amadori e Francesco Di Tante con le seguenti motivazioni: A Nivana Amadori “Per la disponibilità a favore della comunità di Corniolo, in particolare all’interno della Pro Loco e dell’associazione Pasquale II, e per la grande generosità nei confronti degli altri”.
A Francesco Di Tante “Per la sua attività quotidiana e i gesti di solidarietà ed integrazione nei confronti di famiglie bisognose e in condizioni di fragilità economica”. Conclude Marianini: “Il volontariato è una risorsa fondamentale per la nostra società. Senza di esso, molte realtà, dalle piccole associazioni locali alle grandi organizzazioni internazionali, non potrebbero esistere. È il motore che alimenta l’innovazione sociale, che si fa carico delle sfide che lo Stato e le istituzioni non sempre riescono ad affrontare. Ogni azione di volontariato contribuisce a costruire una società più giusta, più equa, più inclusiva. Investire nel volontariato significa investire nel bene comune, e questo è l’impegno che dobbiamo continuare a coltivare”.