Il popolo della pace l’1 gennaio – in occasione della 58° giornata internazionale della pace – ha deciso di camminare insieme su tutta la regione, organizzando iniziative non violente, contemporanee e coordinate, a Bologna, Faenza, Forlì, Imola, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini. Ma si tratta solo di un primo passo: partirà da questa mobilitazione comune un coordinamento regionale stabile per la pace, che ha come primo obiettivo la richiesta formale al nuovo governo regionale di istituire una delega alla pace ed alla nonviolenza – non simbolica, ma strutturale e strutturata – che caratterizzi significativamente e politicamente l’Emilia-Romagna come regione di pace.
«Per il territorio di Forlì alla “Marcia della Pace” del 1 gennaio con partenza alle ore 16,00 dalla Casa Circondariale di Forlì in via della Rocca 4 e organizzata dalla Diocesi di Forlì-Bertinoro il Centro Pace di Forlì sarà presente con suoi componenti che porteranno la bandiera della pace e distribuiranno il volantino delle nostre richieste: istituire il dipartimento per la difesa civile non armata e non violenta, l’Istituto di Ricerca sulla Pace e il Disarmo; istituire i Corpi Civili di Pace Europei; sostenere e firmare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari del 2021» spiegano gli organizzatori.