Unieuro Forlì – Gesteco Cividale: 79-82
Unieuro Forlì: Perkovic 19 (3/6, 4/9), Dawson 14 (1/4, 3/4), Cinciarini 13 (5/6, 1/3), Pascolo 10 (3/5), Tavernelli 7 (2/3 da tre), Parravicini 6 (0/2, 2/6), Pollone 5 (1/3, 1/5), Gaspardo 3 (0/1, 1/4), Del Chiaro 2 (1/2), Magro (0/1), Errede n.e, Ercolani n.e. All.: Marino.
Tiri da due: 14/30 (47%). Tiri da tre: 14/34 (41%). Tiri liberi: 9/12 (75%). Rimbalzi: 34 (9+25). Assist: 21.
UEB Gesteco Cividale: Dell’Agnello 18 (8/16), Mastellari 17 (1/2, 3/7), Ferrari 15 (4/7, 1/2), Redivo 14 (0/1, 3/9), Lamb 10 (2/5, 1/3), Rota 6 (2/3 da tre), Marangon 2 (0/1), Berti (0/2), Piccionne n.e, Natali n.e, Baldini n.e. All.: Pillastrini.
Tiri da due: 15/34 (44%). Tiri da tre: 10/24 (42%). Tiri liberi: 22/26 (85%). Rimbalzi: 35 (8+27). Assist: 17.
Parziali: 20-20, 19-13, 13-23, 27-26.
Arbitri: Almerigogna, De Biase e Bartoli.
Seconda sconfitta consecutiva in questo nuovo anno per Forlì. Prestazione non all’altezza della gara che li ha visti, dopo un primo tempo alla pari, rincorrere costantemente gli avversari senza dare mai l’impressione di poter ribaltare il risultato.
Si assiste al ritorno tra i convocati di Dawson, partente dalla panchina, a scapito di Harper. Buon inizio di Forlì, con Parravicini e Perkovic particolarmente ispirati. Il croato, inoltre, è autore di dieci dei primi quindici punti di Forlì. Cividale risponde con otto da parte di Dell’Agnello. Si accende dal nulla anche Redivo con due triple di fila. Tra sorpassi e controsorpassi, il primo quarto termina in perfetta parità.
Situazione che non si sblocca nei minuti successivi, con le squadre che segnano entrambe con regolarità. Non accade nulla di rilevante per quasi tutto il periodo; solo verso la fine, un piccolo parziale di marca biancorossa regala il vantaggio di 6 ai padroni di casa a metà partita.
In avvio di terzo quarto gli ospiti si rifanno subito sotto con una tripla di Ferrari e un’incursione di Lamb. Il primo canestro forlivese della frazione arriva solo al 24’ con la tripla di Parravicini. Nel frattempo Cividale effettua addirittura il sorpasso.
Spina staccata e notte fonda per Forlì: difesa insufficiente e conclusioni velleitarie da tre ne compromettono il punteggio che vede i friulani allungare a ben +12, frutto di un incredibile parziale di 21-3. Al 29’ si vede finalmente una reazione: Cinciarini e Dawson accorciano sensibilmente il divario in breve tempo.
L’Unieuro comincia quindi il quarto fondamentale sotto solo di tre punti. Nel giro di 5’ minuti però Cividale scarica una serie di bombe che riportano i gialloblù a +11. La partita diventa molto nervosa, complice una direzione arbitrale non all’altezza. A soli 3’ dal termine a Forlì serve un miracolo. Un grande sforzo li premia con un insperato -2 a 15” dalla sirena finale, che tuttavia non basta: Redivo, glaciale, la chiude dalla lunetta. Il match finisce 79-82.
Michele Prati