«Sul bilancio di previsione 2025-2027 in questi giorni è stato detto tutto ed il contrario di tutto. In Consiglio comunale l’Amministrazione di Forlì avrebbe dovuto riferirci con trasparenza quali sono le ragioni dei tagli, invece si è continuato a negare l’evidenza. Il dato inconfutabile è che su molti servizi fondamentali, come welfare, scuola e tutela del territorio, nel 2025 sono stati previsti molti meno soldi di quelli spesi nel 2023 (il dato finale del 2024 non è confrontabile perché ancora non consolidato)» è l’analisi del Gruppo consiliare del Partito Democratico forlivese.
«Nel dibattito la maggioranza e il sindaco non hanno risposto alle nostre domande, negando i numeri e attaccandoci su questioni non attinenti al bilancio, fino al punto di mettere in discussione il diritto dei consiglieri dell’opposizione ad esercitare, come previsto dalla legge, attività di controllo sugli atti del Comune: un’imposizione a cui non intendiamo sottostare. L’unica certezza ad oggi è la precarietà delle risorse, che nemmeno l’Amministrazione sa se ci saranno, come del resto dimostrato dall’annunciato piano di razionalizzazione dei servizi di cui non è stato fornito alcun dettaglio. Senza risorse aggiuntive, i tagli colpiranno i servizi al cittadino a discapito di tutta la comunità forlivese» concludono i Dem di Forlì.