
“A cosa potrebbe servire una nuova commissione straordinaria alluvione a quasi due anni dal disastro che ha colpito Forlì? A nulla se non a perpetuare le strumentalizzazioni che la sinistra, con in testa il Pd, ha prodotto nei 10 mesi in cui è durata la prima commissione straordinaria, la cui istituzione in quel momento emergenziale aveva comunque un senso. Ci sono motivi più che validi per respingere la richiesta di Rinnoviamo Forlì, la cui strumentalità e infondatezza sono state ancor meglio provate dalla inverosimile difesa d’ufficio della presidente del Comitato unitario Vittime del Fango, Alessandra Bucchi. Non è più il momento di commissioni straordinarie e chiacchiere ma di azioni concrete per la messa in sicurezza del territorio”. Così in una nota il capogruppo della Lega Albert Bentivogli e il consigliere comunale e provinciale Marco Catalano.
“Ormai sappiamo tutti quali siano le esigenze ed i progetti prioritari, lo ripetiamo da mesi sollecitando la Regione che ne ha le maggiori responsabilità. Il sindaco Gian Luca Zattini si è subito attivato con la nuova struttura commissariale e con il neo-presidente della Regione Michele De Pascale che, dopo aver promesso mari e monti in campagna elettorale e nelle prime uscite, oggi appare in perfetta continuità con il nulla di fatto del suo predecessore Stefano Bonaccini. Altro che collaborazione fra enti e istituzioni. Da Bologna arrivano molte parole e poca sostanza: cosa che non ci stupisce” insistono gli esponenti del Carroccio.
“Ma noi della Lega continueremo a farlo presente e sperare. L’auspicio è che i neoeletti consiglieri regionali Pd del territorio, Valentina Ancarani e Daniele Valbonesi, oltre alle promesse e alle chiacchiere riescano a ottenere la veloce realizzazione di quei progetti che tutti sappiamo indispensabili per la tutela di gran parte del forlivese, tra cui le vasche di laminazione. E non si dica che non sono arrivati i soldi dal governo 4,7 miliardi, piuttosto nutriamo forti dubbi che la Regione sappia come spenderli. Infine, per quanto riguarda i nostri concittadini, sanno tutti che l’amministrazione e le forze di maggioranza sono state e sono tuttora al loro fianco. Al contrario, chi continua a mestare nel torbido celandosi dietro la convocazione di una commissione straordinaria ormai anacronistica e strumentale non compie certamente un buon servizio ai forlivesi, soprattutto a chi è stato davvero colpito duramente dall’alluvione” concludono Bentivogli e Catalano.