RoncoLido. M5S: “Grazie a Conte 3 milioni sono stati stanziati per il recupero del Ronco Lido”

Premier Giuseppe Conte

«Dopo circa 20 anni di abbandono, l’Amministrazione comunale si appresta ad interventi significativi nel parco del RoncoLido. Si va incontro, in tal modo, alle richieste di tutto il quartiere e dei suoi residenti che attendono da tanto tempo di potere usufruire nuovamente di un luogo caro a loro e a tutta la città. La vicenda si trascina da molti anni con varie responsabilità diluite nel tempo e solo la fine delle pendenze giudiziarie legate al fallimento della ditta vincitrice dell’appalto dei primi anni 2000 ha permesso la definizione di un progetto di restauro e di recupero dell’area verde. Salvatore Pulizzi, e gli altri consiglieri di quartiere, avevano chiesto invano agli organismi comunali almeno la tutela del parco, potenziale polmone verde per tanti cittadini» si legge in una nota Gruppo Territoriale M5S Forlì.

«La svolta è arrivata grazie all’impegno del presidente del consiglio Giuseppe Conte che nel 2020 dopo una durissima trattativa ha ottenuto dall’Europa ben 209 miliardi di Pnrr. Tre milioni di euro sono stati stanziati in tale ambito per il recupero del parco di RoncoLido. Senza i soldi ottenuti da Giuseppe Conte in Europa non avremmo oggi la speranza di vedere restituire uno spazio preziosissimo a tutti i cittadini forlivesi. Sono oltre 12 i km percorribili in mezzo al verde nell’ambito del parco. A fianco di queste note positive, per la cui attuazione vigileremo come M5s con attenzione e puntualità, dobbiamo però denunciare anche alcune criticità. La prima è già stata compiuta con una assurda quanto ingiustificata capitozzatura degli alberi del parco, un intervento invasivo per la salute delle piante e certo oltre misura, nel senso che se questo intervento poteva essere una necessità per qualche albero è assurdo pensare di estenderlo a tutte le piante del parco. Una maggiore attenzione e rispetto avrebbero evitato quella che appare come un’assurda devastazione» insistono gli esponenti 5stelle.

«La seconda criticità è insita nel progetto di recupero che prevede opere in muratura, come un ristorante, in quella che di fatto è una zona golenale, soggetta ad allagamenti anche in presenza di fenomeni pluviali non eccezionali. Con i cambiamenti climatici sempre più numerosi ed invasivi è una vera follia oltre ogni misura di buon senso pensare di costruire in aree golenali. Bene dunque il progetto di recupero, ma facciamolo con intelligenza e raziocinio. Il M5s è vicino ai cittadini del Ronco e vigilerà in tutte le sedi affinchè RoncoLido possa rinascere a nuova vita tutelando l’ambiente ma evitando inutili sperperi di denaro in opere che col tempo potrebbero non reggere l’impatto con un clima che cambia e del quale dobbiamo tenere conto al Ronco come altrove» conclude il Gruppo Territoriale M5S.

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