Piatto a base di coca, la “tagliata” non era proprio di carne, blitz della Polizia

coca e droga

A Forlì la sera di San Valentino, all’interno di un ristorante, è stato effettuato un blitz antidroga della Polizia. Gli agenti della Squadra Mobile, unitamente all’unità cinofila antidroga, nell’ambito dei dispositivi di controllo dei principali luoghi di aggregazione cittadina, sono intervenuti in un ristorante durante l’apertura al pubblico.
Lo chef del locale è stato sorpreso in cucina con un piatto di portata sul quale erano riposte otto strisce di cocaina ed un involucro contenente analoga sostanza.

La cocaina era detenuta vicino ad alimenti che venivano cucinati per essere serviti ai clienti del locale, molto numerosi la sera di San Valentino, con evidente pericolo di contaminazione; i poliziotti hanno anche trovato, vicino al piatto, un bilancino elettronico pesa milligrammi ed una cannuccia di plastica intrisa della medesima sostanza, segno che la droga era pronta per essere consumata anche da altre persone presenti. Il cuoco, poco più che 40enne, è stato quindi denunciato per reati in materia di stupefacenti.

Nel corso dell’attività, all’interno di un armadietto utilizzato collettivamente dal personale dipendente del locale, il cane antidroga Barak dell’Unità Cinofila della Questura di Bologna, ha fiutato altra sostanza stupefacente. Sono stati così scoperti dei panetti di hashish per un peso di oltre 200 grammi, droga sintetica tipo MDMA (ecstasy), un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. La droga rinvenuta, al dettaglio, avrebbe fruttato diverse migliaia di euro. Si è trattato di uno dei principali sequestri di stupefacente mai effettuato a Forlì all’interno di un ristorante, durante l’apertura al pubblico, in un’area molto frequentata anche da famiglie con minori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *