A Terra del Sole il Sangiovese di Romagna: storia, racconti e tradizioni

Picta Romagna 2025

Venerdì 28 febbraio, alle ore 17,00, a Palazzo Pretorio di Terra del Sole, si terrà l’inaugurazione di Picta, Rassegna Europea d’Arte Contemporanea. Interverranno Francesco Billi sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Enrico Monti e Michele Drudi, rispettivamente assessori alla cultura di Forlimpopoli e di Meldola, Giuseppe Bertolino direttore artistico, Maurizio Gioiello scrittore, Michele Govoni critico d’arte. Ingresso libero.

Il giorno successivo, sabato 1 marzo, sempre alle ore 17,00, e sempre a Palazzo Pretorio, sarà in programma un appuntamento dal titolo “Il Sangiovese di Romagna: storia, racconti e tradizioni“, che vedrà nelle vesti di relatore Gabriele Zelli. Interverrà Francesco Billi sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole. L’intervento di Zelli prenderà spunto da un antico atto notarile del 1672, ritrovato nell’Archivio di Stato di Faenza che è tra i primi documenti conosciuti dove si cita il nome Sangiovese. Nel documento in questione la proprietaria del podere Fontanella, posto a 400 metri sul livello del mare in Casola Valsenio, cede in affitto una vigna al parroco di Pagnano, riservando alla propria famiglia tre filari di Sangiovese vicini a casa. Difficile che abbia voluto trattenere per sé la vigna coi grappoli peggiori! Negli ultimi tempi è emerso un altro rogito datato 1625 dove compare il termine Sangiovese.

Si può sostenere, senza timore d’essere smentiti, che il romagnolo ha sempre dato grande importanza al vino, sia come prodotto della terra sia come compensazione alla miseria per secoli patita. Fin dall’antica Roma, infatti, la coltivazione vitivinicola ha avuto un ruolo di primo piano nell’economia famigliare e locale, per evolversi nel corso dei secoli, per qualità e quantità; tanto da arrivare, ai giorni nostri, grazie ad attente politiche aziendali e commerciali di Cantine Sociali a carattere cooperativistico da una parte, e di privati cultori ed estimatori del proprio territorio dall’altra, a commercializzare i vini e, quindi, il nome della Romagna, ormai in molte parti del mondo.

L’incontro sarà allietato da intermezzi musicali eseguiti dal Trio Iftode. Teddi Iftode (primo violino), Radu Iftode (secondo violino) e Vlad Iftode (tastiere) proporranno brani della tradizione popolare romagnola, in particolare dei compositori Carlo Brighi (Zaclén), Carlo Barbieri e Romolo Zanzi. Al termine dell’incontro si terrà una degustazione a cura della Società Agricola I Sabbioni di Forlì. Ingresso e degustazione gratuita.

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