
“Una giornata all’insegna della natura”, della scoperta e dell’apprendimento si è svolta nei giorni scorsi al Nido d’Infanzia Piccolo Blu e Piccolo Giallo Sezione Orsetti, grazie al prezioso contributo di Donne Coldiretti Forlì-Cesena e Rimini, con il supporto di Coldiretti Forlì-Cesena. Presenti all’evento Monica Rapellini, coordinatrice Donne Coldiretti Forlì-Cesena e Rimini, Claudia Romanini, vice responsabile, insieme alle componenti del comitato Chiara Pasini e Michela Rosanova. A loro si sono unite le educatrici del nido, Campana Meris, Mazzamuto Anna e Gridelli Barbara, che quotidianamente accompagnano i 16 bambini della sezione Orsetti in un percorso educativo innovativo e immersivo nella natura. Il giorno successivo si è ripetuta l’attività con la sezione Lumachine, che hanno visto coinvolti altri 16 bambini.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Sentire la Natura”, che promuove l’apprendimento attraverso il contatto diretto con l’ambiente, utilizzando materiali naturali come strumenti per il gioco libero e strutturato. L’obiettivo è stimolare nei più piccoli fantasia, creatività e consapevolezza ambientale. Durante la giornata, i bambini hanno vissuto esperienze uniche nel giardino del nido, raccogliendo foglie, giocando con la terra, utilizzando legnetti di diverse forme e dimensioni, percorrendo tronchi tagliati e arrampicandosi sulle strutture presenti. Ogni attività è stata accompagnata da un’attenta osservazione del mondo naturale: dalle piante agli insetti, dal tempo atmosferico ai suoni dell’ambiente esterno.
L’esperienza del giardino non si limita alla semplice esplorazione, ma diventa un vero e proprio laboratorio dell’intelligenza, che stimola non solo le capacità cognitive, ma anche quelle percettive, motorie, creative ed emotive. La conoscenza dei ritmi della natura e della stagionalità avviene attraverso il contatto diretto con i frutti della terra, con attività di manipolazione di castagne, noci, zucche, arance, kiwi e melagrane. Un momento significativo è stato quando ogni bambino ha piantato una ghianda di quercia in un vasetto compost, assumendosi il compito di prendersene cura e seguirne la crescita.
Un altro momento di grande valore educativo è stata la messa a dimora, in grandi fioriere, di erbe aromatiche come rosmarino, salvia, basilico, timo ed erba cipollina, donate con generosità dalle socie di Donne Coldiretti Forlì-Cesena e Rimini. Un gesto simbolico e concreto per trasmettere ai bambini l’importanza della biodiversità, del rispetto per l’ambiente e della cura delle piante.
Monica Rapellini, coordinatrice Donne Coldiretti Forlì-Cesena e Rimini, ha sottolineato il valore di questo tipo di esperienze: “Far crescere i bambini a contatto con la natura significa insegnare loro il rispetto per l’ambiente e il valore della terra. Con questa iniziativa vogliamo contribuire a creare una nuova generazione più consapevole e sensibile verso il mondo agricolo e naturale”.
Grazie all’impegno di Donne Coldiretti Forlì-Cesena e Rimini, questo progetto rappresenta un esempio concreto di come l’agricoltura possa dialogare con l’educazione, diventando uno strumento fondamentale per la crescita delle nuove generazioni.