
Giunto al suo secondo anno di tournée e raccogliendo ovunque unanimi consensi di pubblico e critica, arriva al Teatro Diego Fabbri di Forlì, dopo un’iniziale variazione di date di rappresentazione, lo spettacolo di Simone Cristicchi, “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli“. La pièce andrà in scena per tre repliche che hanno già registrato il “tutto esaurito”: sabato 12 aprile alle ore 21,00 per gli abbonati del turno B, domenica 13 aprile alle ore 16,00 per gli abbonati del turno C e ancora domenica 13 aprile alle ore 21,00 per gli abbonati del turno A. Confermato l’incontro con l’artista al Ridotto del Teatro che si terrà, con la conduzione di Pietro Caruso, sabato 12 aprile alle ore 18,00 l’ingresso all’Incontro è gratuito fino a esaurimento posti.
Franciscus, co-prodotto dal Centro Teatrale Bresciano e Accademia Perduta/Romagna Teatri in collaborazione con Corvino Produzioni, è scritto dallo stesso Cristicchi insieme a Simona Orlando. Tra riflessioni, domande e canzoni inedite – che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara – l’artista romano indaga e racconta il “Santo di tutti”. Franciscus, il rivoluzionario. Franciscus, l’estremista. Franciscus, l’innamorato della vita. Franciscus, che visse per un sogno. Franciscus, il folle che parlava agli uccelli.
Franciscus, che vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona ma anche di animale, e non solo in essi ma anche nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri. In cosa risiede l’attualità, del suo messaggio? Cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso? Simone Cristicchi continua a stupire il pubblico teatrale con un nuovo progetto in solo, dedicato a San Francesco. Al centro di questo spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi. Uno spettacolo ad alta intensità emotiva, che fa risuonare potenti in noi le domande più profonde e ci spinge a ricercarne una possibile risposta. Info: 054326355, www.accademiaperduta.it.