Alla Rocca di Ravaldino, più di 25.000 presenze in un anno

Rocca di Ravaldino foto Dervis Castellucci

Oltre 25.000 presenze tra cultura, arte, spettacolo e intrattenimento: è questo il fortunato bilancio di un anno dalla riapertura a Forlì della Rocca di Ravaldino. C’era grande attesa dodici mesi fa, quando il 13 aprile 2024 la Rocca di Ravaldino riapriva le sue porte dopo gli importanti lavori di recupero e restauro di uno dei luoghi più identitari della città. E i dati hanno confermato le aspettative raccontando la rinascita autentica di questo ambiente altamente evocativo.

Uno spazio che ha saputo divenire luogo di comunità e aggregazione grazie alla capacità dell’Amministrazione comunale di renderlo un’area polifunzionale. Oltre al naturale ruolo di monumento simbolo del Rinascimento forlivese reso possibile dalla regolare apertura in ogni week-end e festività, la Rocca è divenuta infatti punto di riferimento dell’intrattenimento estivo forlivese con un’area attrezzata dedicata che ospita la rassegna serale Arena Rocca e attraverso la proposta di un ricco calendario di eventi musicali, spettacoli comici, cinema sotto le stelle e incontri culturali.

I dati positivi della Rocca ci incoraggiano a proseguire nel percorso intrapreso volto a valorizzare il nostro patrimonio storico-monumentale e a far rinnamorare i forlivesi della loro città – dichiara il vicesindaco con delega alla cultura Vincenzo Bongiorno -. Questa Amministrazione ha un’idea ben precisa e una strategia molto chiara di cultura: condivisa, semplice e davvero per tutti”.

L’offerta culturale della Rocca è stata arricchita ulteriormente da eventi che hanno saputo restituire al pubblico l’atmosfera di un’epoca affascinante, dominata dalla figura carismatica di Caterina Sforza: il Festival di Caterina, esibizioni di rievocatori storici, visite guidate in costume e ambientazioni fedelmente ricostruite. Le visite guidate gratuite, promosse dall’Assessorato alla Cultura con la propria Unità Musei anche grazie alla collaborazione di ConfGuide Forlì-Cesena, hanno sempre registrato il sold-out.

Non solo: per gli amanti del buongusto, in più occasioni le serate in Rocca hanno visto la presenza di food truck aperti a un largo pubblico di giovani e famiglie. Di grande rilievo anche il ruolo formativo della Rocca: da primavera, sono iniziati infatti i percorsi didattici rivolti agli studenti. A completare il quadro di questa rinascita, dal 1° aprile 2025 sono stati riaperti al pubblico, dopo 15 anni, anche i Giardini della Rocca, uno spazio verde storico restituito alla cittadinanza tutti i giorni della settimana.

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