Mercoledì 14 maggio alle ore 20,30 al Retro Café a Santa Maria Nuova Spallicci, in via della Palestra 133, si terrà l’incontro “Tuteliamo la salute e il benessere. Qualifichiamo i servizi sanitari per la comunità” organizzato dalla lista Insieme per Bertinoro e dal candidato sindaco Filippo Scogli. A dialogare con il candidato Sindaco ci saranno l’assessore regionale alle Politiche per la Salute Massimo Fabi e Claudio Calboli, medico, già consulente dell’amministrazione in ambito sanitario.
«Per trattare un argomento importante come la sanità e i servizi sanitari per la comunità avremo due ospiti importanti, che ringrazio fin d’ora per la loro disponibilità – le parole di Scogli – la tutela della salute e del benessere sono alla base del nostro programma. Vogliamo costruire servizi di prossimità e migliorare quelli socio-assistenziali. Nei prossimi mesi partirà un importante lavoro di ampliamento del nucleo di cure primarie a Bertinoro centro, mentre a Santa Maria Nuova Spallicci intendiamo mettere a disposizione nuovi spazi».
Il candidato sindaco replica con fermezza alle dichiarazioni di Bernaroli apparse sulla stampa: «Ho letto le critiche di Bernaroli al nostro programma elettorale. Invito tutti a sfogliare le 15 paginette del suo programma: un manifesto talmente generico che potrebbe essere usato per candidarsi persino a sindaco della Luna. Zero riferimenti concreti alle frazioni, nessuna proposta specifica per il territorio. Alcune parti sono così vaghe e superficiali che sembrano partorite dall’intelligenza artificiale – incalza Scogli con sarcasmo – Bernaroli critica i nostri incontri sul territorio parlando di “tavoli vuoti” e della necessità di creare “alleanze operative”. Mi chiedo con chi intenda allearsi, considerato che la sua unica operatività finora è stata organizzare presentazioni autocelebrative del suo programma. Nessuna iniziativa concreta per la comunità, zero confronti per raccogliere idee sul futuro del territorio. Forse si riferisce ai deputati e amministratori del centrodestra che partecipano ai suoi eventi come comparse di una recita già scritta».