Questa mattina in sala Bernabei a Modigliana si è tenuto un incontro per presentare gli interventi e le attività svolte a dare avvio ai lavori di ricostruzione del territorio, nell’ambito degli interventi finanziari coi fondi Pnrr dalle ordinanze del Commissario per la Ricostruzione. «Un anno fa abbiamo indicato nella ricostruzione del territorio la nostra priorità di mandato, un obiettivo che è stato sostenuto e condiviso dai cittadini e per il quale abbiamo impegnato le risorse organizzative e finanziarie dell’Amministrazione comunale di Modigliana. All’incontro erano invitati oltre ai rappresentanti degli enti, i consiglieri comunali, i rappresentanti delle associazioni di categoria, i rappresentanti delle associazioni e delle principali industrie del territorio» spiega il sindaco Jader Dardi.
«Era necessario dare informazione degli interventi e dei progetti avviati sulla base delle 12 Conferenze di Servizio avviate che porteranno, entro giugno, all’affidamento dei lavori per oltre 60 milioni di euro. Uno sforzo progettuale e organizzativo enorme per un Comune come Modigliana, fra i più colpiti dai danni degli eventi alluvionali del maggio 2023 e settembre 2024».
All’incontro, oltre al Commissario per la Ricostruzione, hanno partecipato la Sottosegretaria alla Presidenza della Regione Manuela Rontini, l’amministratore delegato di Sogesid Errico Stravato, il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca, il sindaco di Meldola e vicepresidente della Provincia ed il sindaco di Tredozio, intervenuto per rappresentare le problematiche collegate alla situazione del territorio di Tredozio.
Entro il 20 giugno saranno completate 12 Conferenze di Servizio per l’avvio di altrettanti lavori nell’ambito degli interventi finanziati coi fondi Pnrr per circa 60 milioni di euro, destinati alla ricostruzione del territorio di Modigliana che nel maggio del 2023 e nel settembre 2024 è stato devastato dalla frane. Si tratta di sette Conferenze di Servizio per lavori affidati a Sogesid, tre Conferenze di Servizio per lavori su strade vicinali relativi a lavori affidati al Comune, due Conferenze di Servizio per lavori su interventi messa in sicurezza nel centro storico per lavori affidati al Comune e riferiti all’intervento nel tratto urbano del lungofiume dalle “Portacce” al ponte dell’Ospedale e all’intervento di rifacimento dei sottoservizi e della pavimentazione nelle piazze Mazzini, Don Minzoni e Ponte della Tribuna.
Interventi e lavori che si aggiungono ai cantieri e ai lavori in corso per la ricostruzione del Ponte di Ca’Stronchino, affidati dalla Sogesid, che sono in fase di lavorazione e procedono secondo il piano di esecuzione previsto, oltre ai lavori in capo alla Provincia di Forlì-Cesena per la ricostruzione della SP 20 sulla “Riva della Pappona”, nel tratto di ingresso al paese. «Si tratta di un passaggio importante per dare avvio ai cantieri di ricostruzione del territorio che ha visto l’intera struttura Comunale ed in particolare dell’Ufficio Tecnico Comunale, impegnata in uno straordinario sforzo organizzativo e progettuale» precisa Dardi.
“Un anno fa abbiamo indicato nella ricostruzione del territorio la nostra priorità di mandato, un obiettivo che è stato sostenuto e condiviso dai cittadini e per il quale abbiamo impegnato le risorse organizzative e finanziarie dell’Amministrazione Comunale di Modigliana – continua Jader Dardi – stiamo affrontando uno sforzo enorme sul piano organizzativo e ringrazio l’Ufficio Tecnico e tutta la struttura comunale per la collaborazione e lo sforzo straordinario messo in atto per raggiungere l’obiettivo di affidare i lavori entro i tempi stabiliti dalle procedure dei fondi Pnrr”.
Ogni Conferenza di Servizio coinvolge enti e istituzioni, ognuna delle quali è chiamata ad esprimere sul singolo progetto, osservazioni e prescrizioni entro i termini previsti dalle Ordinanze del Commissario e che debbono essere ognuna esaminate e valutate, prima di procedere all’affidamento dei lavori; un impegno organizzativo e progettuale per raggiungere il quale, l’Ufficio Tecnico è stato punto di riferimento per la struttura di Sogesid, del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, di Hera, Enel, Lepida, della Soprintendenza ai Beni Ambientali, degli Uffici di Protezione Civile per la Difesa del Territorio, dell’Unione dei Comuni, della Provincia, oltre al rapporto con geologi e progettisti.
“Sarà un’estate di cantieri, di lavori che nella fase di esecuzione comporteranno disagi nella mobilità dei cittadini, ma consentiranno di procedere a ricreare le condizioni di messa in sicurezza del territorio e che proseguiranno per molti mesi per potere ricostruire la rete dei sottoservizi e della viabilità devastata dalla frane” insiste il sindaco di Modigliana.
La presenza di Fabrizio Curcio, Commissario Straordinario per la ricostruzione, all’incontro organizzato con le associazioni di rappresentanza e con le imprese e i sistemi economici del territorio, contribuisce a sottolineare la portata degli interventi di ricostruzione che saranno affidati alle imprese sulla base delle Conferenze di Servizio per oltre 60 milioni di euro, una presenza importante per Modigliana, essendo stato uno dei Comuni che più degli altri ha subito i danni delle devastazioni del maggio 2023 e purtroppo anche nel settembre del 2024.
A sottolineare l’importanza degli interventi avviati anche la presenza di Errico Stravato, amministratore delegato di Sogesid che svolgerà un ruolo determinante nella ricostruzione del territorio con oltre 86 milioni di euro che sono stati affidati alla società, collegata al Ministero delle Infrastrutture. Presenti all’incontro anche i rappresentanti di Hera, Enel, Lepida, che interverranno nella ricostruzione del depuratore comunale, della rete dei sottoservizi, fognature, acquedotto, linee elettriche e fibra, in contemporanea con gli interventi di ricostruzione programmate con l’obiettivo di ottimizzare l’esecuzione dei singoli interventi.
Agli interventi previsti sulle strade comunali e vicinali si aggiungeranno gli interventi che sono programmati sulle strade provinciali: la Sp66 Casale per 1,7 milioni, la Sp21 del Trebbio per 3 milioni, la Sp20 Modiglianese, su cui sono in corso lavori per 5 milioni, la Sp129 Ibola per 5,8 milioni, la Sp81 per 2 milioni di euro. Il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale sono stati affidati i lavori sulle strade vicinali nei versanti del Tramazzo, della Acerreta, della Ibola, oltre per la messa in sicurezza e ripristino della via comunale, Morana che collega la provinciale del Trebbio con la via Ibola.
Sono inoltre 37 le pratiche dei privati presentate sulla piattaforma Sfinge per circa 3 milioni di euro finanziati, di cui 25 già liquidate, 3 al secondo livello e 4 in istruttoria, lavori dei privati già in fase di esecuzione. “Rinnoviamo l’invito ai cittadini e alle imprese che hanno subito i danni dalla alluvioni di presentare le domande per dare seguito alla erogazione dei finanziamenti previsti nella disponibilità della Struttura del Commissario” conclude Dardi.