Aradori: «La storia del basket forlivese parla da sola, onorato di farne parte»

Pietro Aradori

La Pallacanestro 2.015 Forlì ha presentato la guardia/ala Pietro Aradori. Giancarlo Nicosanti spiega i motivi del suo arrivo: “Pietro Aradori e le sue oltre 150 presenze in nazionale esprimono il suo valore. Nel momento in cui coach Martino e Renato Pasquali hanno fatto il nome di Pietro Aradori, la società ha fatto molto volentieri lo sforzo che un giocatore del suo calibro giustamente richiede. In questo mese e mezzo di lavoro ho scoperto anche l’Aradori persona, che già mi avevano anticipato Antimo e Renato. Mi ripeterò, ma per noi è fondamentale creare prima un ambiente di persone di valore e quindi un gruppo di buoni giocatori che lo staff tecnico plasmi in una squadra vincente“.

Le parole di Pietro Aradori da neo giocatore forlivese: “Negli ultimi anni ho affrontato spesso Forlì da avversario e ho notato che c’è grande passione. La storia della pallacanestro forlivese ovviamente la conoscete molto meglio di me, ma già dagli anni ’80-’90 è stata piena di campioni. Quello che mi ha colpito in questo mese e mezzo che sono qui è come Forlì sia stata capace di ripartire nel 2015 da zero e riportare la gente al palazzo, creando un progetto solido e duraturo. Non è facile né scontato, così come avere rapporti solidi decennali con le aziende. Questo è motivo d’orgoglio. Ho colto al volo la possibilità di venire a Forlì, dove ho ritrovato persone con le quali ho già lavorato e ne sto conoscendo di nuove, di spessore e di valore. Abbiamo tutte le carte in regola per fare un bel campionato“.

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