Imprese: assegnazione d’ufficio del domicilio digitale

Camera di commercio

La Camera di commercio della Romagna informa che ha avviato un’ulteriore procedura per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale/pec, per quelle imprese che al momento risultano non avere un indirizzo pec valido iscritto al Registro delle imprese. La Camera sottolinea anche l’importanza di monitorare regolarmente le caselle pec che di fatto sostituiscono il recapito fisico per l’invio delle comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione.

La Camera di commercio della Romagna ricorda che le disposizioni vigenti obbligano tutte le imprese, individuali e societarie, ad avere un domicilio digitale/indirizzo di posta elettronica certificata (pec) valido iscritto al Registro delle Imprese.

In caso contrario, la Camera di commercio ne deve attribuire uno d’ufficio ed erogare una sanzione per l’omessa comunicazione da parte delle società. La Camera, pertanto, ha avviato la procedura di assegnazione d’ufficio per quelle imprese che hanno sede in provincia di Forlì-Cesena o di Rimini che al momento non risultano aver comunicato all’ufficio del Registro delle Imprese della Camera della Romagna il domicilio digitale della propria società oppure con domicilio digitale a suo tempo cancellato d’ufficio perché non valido, revocato o inattivo e non sostituito.

La procedura

La comunicazione dell’avvio della procedura è pubblicata nell’albo online sul sito istituzionale della Camera della Romagna (https://www.romagna.camcom.it/pubblicita-legale.htm) e resterà pubblicata per 60 giorni, secondo quanto disposto dal Giudice del Registro delle Imprese presso il Tribunale di Forlì e dal Conservatore del Registro Imprese. Nel caso l’impresa inadempiente non presenti osservazioni entro il termine indicato dalla comunicazione pubblicata, la Camera assegnerà d’ufficio il domicilio digitale/pec, che sarà valido solamente per il ricevimento di comunicazioni e notifiche e non consentirà di rispondere alle comunicazioni pervenute.

Come regolarizzare

Le imprese possono comunicare al Registro delle Imprese un nuovo indirizzo pec entro trenta giorni dalla comunicazione, quindi entro il 29 ottobre, con pratica telematica di Comunicazione Unica esente dal pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria. La domanda di iscrizione del domicilio digitale è semplice da compilare: può essere presentata dalla piattaforma domiciliodigitale.unioncamere.gov.it dove è disponibile anche un canale di assistenza dedicato, con prenotazione di appuntamento telefonico e dove è possibile anche verificare la regolarità della propria posizione. Comunicando il domicilio digitale dell’impresa si eviterà di dover pagare la sanzione e gli oneri previsti.

Avvertenze

Le imprese devono fare attenzione all’attribuzione d’ufficio del domicilio digitale (pec) perché sostituisce il recapito fisico per l’invio delle comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione, e di chiunque consulti come atti, notifiche e avvisi. Tali comunicazioni sono parificate a quelle inviate a mezzo raccomandata e si intendono notificate non appena rese disponibili presso il domicilio digitale, indipendentemente dall’avvenuta lettura da parte del destinatario. Per questo è importante monitorare regolarmente le caselle pec.

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