In occasione del 125° anniversario della nascita di Edgardo Zoli, il Comune di Forlì rende omaggio al grande fotografo con la mostra “L’industria forlivese nell’Archivio Zoli”, allestita dal 17 al 28 novembre nella sede comunale di Piazza Saffi 8.
L’esposizione, promossa dal Comune di Forlì, curata dal giornalista ed ex curatore dell’Archivio Zoli, Marino Mambelli, offre uno sguardo inedito sull’evoluzione economica e sociale di Forlì attraverso l’obiettivo di Zoli.
“Le fotografie in mostra – afferma il vicesindaco Vincenzo Bongiorno con delega alla Cultura – restituiscono un racconto autentico del lavoro e della modernità in una città in trasformazione. La mostra intende valorizzare il patrimonio visivo lasciato da Zoli, considerato uno dei più importanti cronisti fotografici del Novecento romagnolo”.
“La selezione di immagini dall’immenso Archivio Zoli – sottolinea Mambelli – è un distillato di tecnica fotografica, storia forlivese, e poesia moderna. Zoli, tra gli anni ’30 e ’60 ha immortalato con sensibilità e rigore il volto produttivo della città: le officine, le fabbriche, i cantieri, ma anche i volti e i gesti delle persone che hanno contribuito al suo sviluppo”.
L’esposizione sarà visitabile negli orari di apertura del Comune di Forlì (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 13,00 e martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle 17,00, ingresso libero). La mostra anticipa la conferenza celebrativa dedicata a Edgardo Zoli, in programma sabato 22 novembre, dalle ore 10,00 alle 12,00, nella Sala Campostrino, in via Orsi Girolamo 1 a Forlì, alla quale interverranno il vicesindaco Vincenzo Bongiorno, lo storico Mario Proli, il nipote di Edgardo, Giancarlo Zoli e il giornalista ed ex-curatore dell’Archivio Zoli Marino Mambelli, per approfondirne la figura e l’eredità culturale.
Un doppio appuntamento, dunque, per riscoprire la memoria di un artista che ha saputo raccontare Forlì con lo sguardo di chi vedeva nella fotografia non solo un mestiere, ma un modo per custodire la storia.