Il filosofo Umberto Curi ospite del festival Passioni in musica

Circolo della Scranna foto di Renzo Zilio

Sabato 15 novembre, alle ore 16,30, si terrà nella sala dell’Aurora di Palazzo Albicini in corso Garibaldi 80 a Forlì la seconda lezione-concerto di Profughi. Passione per la pietà. “Vergogna ed esclusione. L’Europa di fronte alla sfida dell’emigrazione” è il titolo della lectio magistralis che terrà Umberto Curi, professore emerito dell’Università di Padova e uno dei massimi filosofi italiani.

Chiacchiere propagandistiche, balbettii inconcludenti, formule astratte: il dibattito politico sul fenomeno dei flussi migratori sembra incapace di uscire dall’orizzonte angusto della disputa puramente ideologica, oscillando fra l’ipotesi odiosa dei “respingimenti” e una troppo generica proposta di “accoglienza”. Analizzare questo fenomeno in termini realistici, studiare i dati oggettivi in cui esso si traduce, inquadrare la questione dell’immigrazione nel contesto della distribuzione delle risorse a livello planetario: materia di competenza anche della filosofia, la quale, fin dalla sua nascita, si affatica per aprire terreni di riflessione ancora inesplorati, sostenuta dalla volontà e dall’ambizione di promuovere una discussione che sia all’altezza delle sfide che abbiamo davanti.

Ad accompagnare la riflessione di Umberto Curi sarà Alicia Silvertsein, talentuosa violinista che sta rapidamente collezionando trionfi sulla scena internazionale grazie alle sue interpretazioni ricche di sfumature, audaci e sapienti e con un repertorio che spazia dal Seicento alla musica del ventunesimo secolo. Per l’occasione la Silverstein eseguirà partiture di Bach e di Sciarrino. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *