Sabakaita
Via Ravegnana 158
47122 Forlì
Tel. 3920046065
Orario di esercizio: dal lunedì al sabato, solo a cena. Chiuso la domenica.
Ferie: due settimane ad agosto.
Dove si trova/come arrivare: siamo in via Ravegnana, la parte verso il cuore della città di Forlì. Si parcheggia sul lato destro oppure sulle laterali.
Dimensione del locale: piccolo, intimo, ambiente caldo, tavolini alla francese da coppietta e postazioni all’americana. Max 60 coperti ma serviti in due sessioni, vuol dire solo 30 clienti per volta, stupendo, il contrario dei “casermoni” acclamati dalla massa, esattamente l’opposto dei grandi locali, quelli con 150-200 coperti: voto 10 e lode.
Servizi igienici/Cucine. Bagni wc ok, puliti. Cucina in ordine pulitissima, addetti tutti professionali e con copricapo; inoltre molti piatti vengono preparati in sala sotto gli occhi critici dei clienti.
Target del locale $$$: alto.
Sabakaita, dal 2019 il locale giapponese in Via Ravegnana a Forlì. Nato 14 anni fa col doppio significato, giapponese e romagnolo: termine d’origine romagnolo che significherebbe “sabacheta” dal verbo baccagliare, parlare a vanvera; invece dal giapponese significa “parola di sgombro”.
Lo Staff. Raffaele Rossi, il fratello Riccardo, Enrico Flamigni, sono i soci fondatori del locale; maestranze aggiuntive per la cucina e servizi.
Specializzazione: cucina giapponese ed orientale con rivisitazioni regionali e nazionali, come il tonno e l’anguilla, per citare, non siamo sulla cucina prettamente romagnola, ma qui si va oltre.
Cena a domicilio, nasce anche da questo il Sabakaita: difatti 14 anni fa, il babbo Claudio Rossi fu precursore di questa attività che oggi è una moda. Attualmente i ragazzi del Sbakaita sono disponibili a valutare clientela che abbia questa richiesta, menù con 8/9 portate, potete consultare direttamente lo staff telefonando e passando a cena.
Ci è subito piaciuto l’ambiente soprattutto il banco dove ti puoi accomodare, seduto all’americana, come nei films, per mangiare tranquillamente: la differenza è che davanti a te, dietro una piccola paratia in plexiglas, troverai i cuochi che ti prepareranno da mangiare in diretta, dal vivo: appena pronto il tuo piatto, il cameriere lo prende e te lo porta.
La moda del mangiare giappo/cinese è scoppiata dappertutto: in realtà sovente è solo cucina cinese o esterofila che ti viene passata per giapponese, è troppo comodo far ciò, sebbene la cucina cinese, quella vera, sia stupenda, ma quella giapponese è qualcosa di sensazionale; ecco qui al Sabakaita troverai qualche nuova sensazione.
Descrizione Menù
Tutto il loro menù è degno di note e merita voti alti. Mi permetto di evidenziarti questi piatti:
Entrèe: zuppa di Miso. Il Miso è un noto insaporitore giapponese, chiamato in Japan “Hatcho Miso”: qui siamo al top, una eccellenza, come molte cose del locale. Voto 10.
La soia utilizzata. Questo locale utilizza Soia Kikkoman Premium, una salsa buonissima che potrai degustare: salsa di soia è un componente fondamentale per il condimento dei piatti giapponesi (o cinesi) che va a “contaminare il cibo” quindi figuriamoci che qualità si utilizzerà per avere un ottimo risultato, diciamo che potremmo paragonarla al nostro Olio, al ché si aprirebbe un dibattito infinito, come dire che qui usiamo olii Evo e non economici, allora questa Soia utilizzata è buonissima; inoltre non è in flaconi “aperti” dove viene rabboccata a fine servizio e da fusti industriali, qui siamo su prodotti di nicchia.
Origin. Piatto storico. Si tratta di un Uramaki giapponese formato con ricciola, avocado, gomasio (insaporitore giapponese: sesamo tostato e sale dolce, Ndr), salsa al sesamo, granella di pistacchio, maionese delicata: buonissimo, voto 8,5.
Vulcano. Piatto goloso e piccante formato col tonno Chutoro, taglio importante medio/grosso vicino alla branchia del pesce (parte buonissima riguardo il grasso presente, Ndr) piatto fatto in tartare separando il nervo dalla carne, condito con gomasio, erba cipollina, salsa sriraca, spezie, chiusura con fiocchi di tempura e patate julienne. Questo buonissimo piatto ha voto 9,5.
Dal loro menù storico: Piatto Fantasia: Gamberi in tempura ricoperto di tartare di tonno rosso, salsetta avocado e maionese delicata. Ottimo; Voto 8.
Everest. Si tratta di un Uramaki con gambero in tempura all’interno fritto in Pancko giapponese (sorta di pangrattato giapponese che ha la caratteristica di drenare velocemente l’olio creando un piatto molto asciutto) con tartare di ricciola importata dall’Australia (pescata ed immediatamente congelata con azoto liquido) un taglio ottimale scelto a scapito della ricciola nazionale che ha pezzature piccole e molti nervetti: pesce eccezionalmente saporito condito con gomasio, salsa di lime e bacche di pepe rosa macinato; voto 9.
Umami, Nighiri. Piatto di pregiata carne di Kobe in qualità A5 (miglior rapporto grasso/carne, Ndr) con tartufo bianco di stagione fresco che riprende tutti i cinque gusti dei sapori giapponesi, sale Maldon (scozzese con cristalli grandi e retrogusto dolce) e tartufo bianco fresco. Voto molto alto, 9,5.
Akami. Pesce crudo col taglio del tonno rosso, il nostro è il migliore del Mediterraneo che viene proposto alla Sabakaita. Akami è una parte della schiena del tonno, con un colore rosso molto acceso, carne senza nervature, buonissima dal sapore di ferro. Viene servito a foglie tipo rosa. Voto alto, 9.
Anguilla di Comacchio. Pesce del territorio. Bella novità riguardo questo ottimo pesce (descrittomi più volte dal maestro Graziano Pozzetto). Si utilizza anguilla di Comacchio di allevamento che viene portata fresca al ristorante. Viene servita cotta ai ferri in un forno speciale e solo la parte bassa, quindi viene sgrassata, spinata, marinata tre ore in salsa di soia caramellata e servita in nighiri o uramaki. Piatto da assaggiare. Ottima. Voto 9.
Yaki Shell. Si tratta di una capasanta canadese anche questa congelata con azoto liquido (quindi all’istante) di pezzatura medio/grossa con aggiunta di carne di kobe A5, battuta al coltello, scottata, condita con salsa yakiniku (di loro produzione) e sale Maldon. Piatto dal sapore deciso che viene consigliato a fine cena a “piccolo boccone”, la caramella finale. Voto 9,5.
Nota: pesce abbattuto con abbattitore professionale che va a –70 gradi (per legge basterebbe un –20 gradi): così facendo il pesce non si ossida, si cerca il massimo.
I dolci: ha ottimi dolci che vengono preparati settimanalmente da nota qualificata pasticceria forlivese.
La carta dei Vini: ottimi vini, etichette importanti.
Note sul Menù: viene cambiato tutti i giorni in base alla materia prima.
Verdetto finale: location esterna 7,5; il locale 8,5; servizio 9-10; voto sul menù 8-10; il conto 8.
“Sulla Porta”. Il locale vanta le Placche delle seguenti Guide:
– 4live.it
– www.viaemiliaristoranti.it
Puoi anche provare: purtroppo, e per loro fortuna, locali al loro confronto ce ne sono pochi in Forlì. Questo vantaggio concede a Sabakaita leadership che potrai verificare.
Gigi Arpinati