Domenica 23 novembre, alle ore 16,00, il Museo Mambrini di Pianetto a Galeata ospiterà un’importante iniziativa dedicata alla necropoli della città romana di Mevaniola, parzialmente indagata nel 1993 dalla Soprintendenza archeologica. In quell’occasione si rinvennero una ventina di tombe con corredi funerari, attualmente esposti presso il museo di Pianetto.
Recentemente un equipe dell’Università di Bologna ha studiato i resti scheletrici e il DNA ancora conservato per capire la provenienza degli individui, stimare relazioni di parentela, individuare eventuali tracce batteriche.
Le analisi molecolari sono state svolte nel laboratorio del DNA antico (aDNA Lab) del Dipartimento di Beni Culturali dell’Ateneo bolognese-Campus di Ravenna. L’approccio sperimentale utilizzato ha visto l’applicazione delle più recenti metodologie di analisi previste nel settore. All’interno della manifestazioni verrà presentata la ricostruzione di una tomba alla cappuccina di Mevaniola all’interno del museo.
Il programma prevede i saluti del sindaco di Galeata Francesca Pondini e di Romina Pirraglia della soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna e due interventi sui risultati delle indagini dell’Università di Bologna di Mirko Traversari, che parlerà di “Mevaniola e dei suoi abitanti” e di Elisabetta Cilli, che presenterà le prime indagini archeogenomiche effettuate sugli scheletri provenienti dalla necropoli di Pianetto. L’incontro sarà introdotto da Caterina Mambrini, direttrice del Museo Civico di Galeata. Per info: 0543981854.