«La scomparsa di Sergio Flamigni, a pochi giorni dal suo centesimo compleanno, ci priva di una figura centrale della nostra storia civile e democratica. Partigiano nella 29ª Brigata GAP “Gastone Sozzi”, parlamentare e studioso rigoroso, Flamigni ha dedicato tutta la sua vita alla difesa della Repubblica e alla ricerca della verità.
In Parlamento ha seguito con grande lucidità i passaggi più delicati della nostra storia, assumendo un ruolo fondamentale nelle commissioni d’inchiesta sul Caso Aldo Moro, sulla P2 e sull’Antimafia.
Il suo impegno di analisi e approfondimento, proseguito per decenni, ha contribuito a illuminare zone d’ombra e responsabilità legate al sequestro Moro e al terrorismo delle Brigate Rosse. Il patrimonio di documenti e riflessioni che ci lascia, oggi custodito e reso accessibile attraverso l’Archivio Flamigni, rappresenta un contributo inestimabile alla memoria e alla consapevolezza collettiva. Rivolgo alla famiglia e a chi gli ha voluto bene il mio più sincero cordoglio. Sergio Flamigni lascia un esempio che continuerà a parlare al Paese» è il commento e il ricordo di Valentina Ancarnani consigliere regionale del Partito Democratico.