Gabriella Teresi, di origine napoletana, viene considerata come una pittrice che si contraddistingue per le sue creazioni che abbracciano e rivelano una visione cosmica e spaziale ed anche nucleare, in quanto le sue opere sono prevalentemente astratte, con forme che evocano esplosioni ed implosioni. In linea con la filosofia e la tecnica dei Pittori Nucleari anche l’artista napoletana predilige realizzare opere astratte ed informali dalle forme vorticose, a spirali che intendono raccontare lo spazio cosmico impregnato di energia, utilizzando colori vivaci e incandescenti e inusuali, al fine di offrire una visione poetica dell’esplosione nucleare della materia. Con l’artista Gabriella Teresi si entra dentro ad uno spazio universale profondo e privo di limiti e confini. Le sue opere narrano di spazi immensi, rappresentati in continue e differenti sequenze che hanno l’intenzione di cogliere le tante sfaccettature possibili, sognate o anche immaginate come rappresentazioni reali di mondi infiniti.
Gli universi infiniti di Gabriella Teresi sono sempre filtrati da intense emozioni e da profonde visioni che trovano la loro origine nel suo microcosmo interiore per poi estrapolarsi nel macrocosmo universale. I colori di Gabriella sono parole che sanno divenire incisive e penetranti nella loro esplicita intenzione di esplorare e di raccontare un mondo impercettibile che anche quando appare lontano, è in realtà vicino, accessibile, palpitante.
È come se Gabriella nella sua fase creativa fosse mossa dalla intenzione di penetrare e di esplorare la vita all’interno di una dimensione parallela, sul piano spirituale e trascendentale. Vibrazioni cosmiche, onde magnetiche, energie impercettibili e quasi invisibili che la sapiente arte di Gabriella Teresi rende quanto mai visibili e percettibili. L’artista ha ricevuto numerosi consensi, sia di critica che di pubblico presso le Mostre alla quali ha partecipato e fra queste è stata di recente molto apprezzata in occasione della mostra collettiva “Arte a Palazzo” Fantuzzi nella splendida Città di Bologna.
Inoltre ha ricevuto anche prestigiosi premi a conferma della reale validità della sua arte. Il 27 ottobre 2013 ha meritato il Premio Speciale della Giuria alla 15° edizione del Premio Internazionale d’arte “San Crispino”. Successivamente è stata premiata al 6° Festival Internazionale dell’arte di Roma dal 14 al 24 luglio con la Mostra collettiva “Museo Guidi” di Forte dei Marmi e con l’inserimento nell’annuario “Artisti Internazionali” quarta edizione 2014 pag.85. Inoltre il 19 luglio ha vinto il Premio di rappresentanza “Galleria Artem Bratislava” alla Rassegna Internazionale d’Arte “Premio Città di Montecosaro” terza edizione.
È infine citata anche nel libro “Arte Nucleare in Italia” di Rosario Pinto a pag. 125 e a pag. 192. Ora Gabriella Teresi varcherà anche i confini nazionali per approdare a Dubai, negli Emirati Arabi, nel mese di dicembre 2014 per partecipare alla 1° Edizione della mostra collettiva “Dubai Contemporary Exhibition Art Italian Soul”. Qui l’artista Gabriella Teresi esporrà e presenterà un’opera che ben esprime la sua personalità artistica e la sua autentica abilità e sapienza nell’uso dei colori e nella combinazione di svariati materiali, riuscendo ad ottenere infine risultati sorprendenti ed estremamente efficaci.
La Mostra a Dubai ha come obbiettivo quello di cercare di convogliare l’Arte Visiva Italiana negli Emirati Arabi, terra dalle grandi potenzialità espositive. La Mostra sarà collocata nella prestigiosa location del Don Alfonso Restaurant, sede di Dubai dell’omonimo ristorante stellato Michelin. Le opere saranno allestite su pannellature bianche e l’allestimento è affidato a Gina Affinito. La rassegna stampa e la divulgazione ufficiale dell’evento sarà curato dal Consolato Italiano e dalla Camera di Commercio italiana, entrambi in Dubai, convogliando le maggiori figure Istituzionali Arabe e l’intera Comunità Italiana nella giornata del Vernissage che si svolgerà il 12 dicembre alle ore 19,00. La manifestazione rientrerà nel programma dell’ “Italian Festival Weeks” ed il calendario di spettacoli è curato dalla Camera di Commercio Italiana. Le opere resteranno in mostra per 9 giorni.
Gabriella Teresi parteciperà con l’opera “Riflessi dorati” cm.60×80. Questa è una creazione di grande effetto che riesce a creare un bel gioco di contrasti e alternanze di luci e di punti oscuri. Il quadro fa pensare all’oro che splende e riluce ed acquista maggiore risalto quando viene incastonato da pietre preziose, come smeraldi e rubini ed infatti nel quadro si possono cogliere sfumature di colore verde ed amaranto. Il quadro è stato realizzato dopo avere incollato sulla tela un supporto di alluminio e su questo supporto sono stati utilizzati colori per vetro, polveri da restauro e colla liquida trasparente ed infine come fase ultima l’opera è stata impermeabilizzata con plastivel.
L’impatto visivo è originale e interessante e si può ammirare un’amalgama preziosa costruita su sintonie cromatiche e sintonie concettuali. Sia che questo sia l’esito di una esplosione o di una implosione, ciò che rimane impresso qui è il valore prezioso e indiscusso della materia, espressa in tutta la sua bellezza e la sua potenza energetica. L’artista Gabriella Teresi riesce quindi ad esprimere pienamente la luminosità e la pienezza della forza creativa che scaturisce dalle sue opere, esplicando così in pieno il concetto di “Italian soul”.
Rosetta Savelli
1 commento
Gina Affinito MADE in ITALY in DUBAI
IL MERCATO DELL’ARTE IN DUBAI
La mia permanenza negli Emirati e le varie realtà artistiche che ho visitato mi hanno portato a fare queste considerazioni personali che rimetto agli artisti di questo gruppo, in segno di supporto e consapevolezza artistica mirata.
Lo stile artistico che più riscontra interesse è sicuramente l’astratto e l’informale, con la predilezione per le colorazione decise e forti ed i materiali d’impatto, le malte, le paste e le applicazioni in foglia oro/rame.
Per ragioni inerenti le resistenze e le istanze religiose è sconsigliato il figurativo provocatorio, e proprio bandito il Nudo.
Il figurativo elegante è molto apprezzato.
C’è negli Emirati, soprattutto in quelli di Sharjah e Abu Dhabi, una fetta sempre crescente di attenti osservatori e veri appassionati d’arte, i quali seguono senza alcuna riserva l’arte contemporanea e le nuove leve artistiche, supportandone e motivandone l’operato, molto spesso finanziandone anche la ricerca artistica: diverse istituzioni locali infatti (Maraya Art Center di Sharjah, l’Art Hub in Abu Dhabi, il nuovissimo ed ancora in costruzione Maranat Al Saadiyat in Abu Dhabi) aprono le porte agli artisti internazionali con lo stanziamento di fondi per residenze d’artista.
Chi compra un’ opera? Il mercato per fortuna è assai differenziato: comprano i collezionisti (frequentatori assidui di Gallerie d’Arte), compra soprattutto l’Emiro facoltoso che è assai affamato di tutto ciò che è “Made in Italy”. Infine comprano i turisti di passaggio…che qui sono davvero tanti.
La scelta della location per l’esposizione è essenziale: Dubai non è una città dedita a spazi espositivi, nettamente deputati all’Arte; ho avuto la percezione che questi spazi sono fortemente pensati, ma ancora tutti in divenire, percui l’evento d’arte vero e proprio, la mostra, si sviluppa in quelle che sono le “attrazioni” di questa città: l’Hotel d’elite, il Ristorante di prestigio, il Mall.