Tre militari appartenenti al 66° Reggimento di Forlì sono morti nei pressi di Kabul a seguito di un incidente stradale avvenuto questa mattina 20 febbraio 2012 nell’area di Shindad, nella regione ovest dell’Afghanistan. Nel sinistro c’è anche un altro militare italiano che è rimasto ferito nell’incidente. E’ quanto si apprende da fonti qualificate. Il veicolo si è ribaltato in un fiume con i militari che sono rimasti intrappolati per ore. Al momento sono in corso le operazioni di evacuazione: il militare ferito è già stato trasferito in un ospedale da campo. Non è ancora chiaro se le sue condizioni siano gravi.
Appena la notizia è arrivata al Capo dello Stato il Presidente Napolitano ha dichiarato: «appresa con profonda commozione la notizia del grave incidente esprimo i sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari dei caduti, rendendomi interprete del profondo cordoglio del Paese», si legge in una nota del Quirinale. Anche il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola ha espresso «profondo cordoglio» per la morte dei tre militari italiani.
Il ministro, «nel rivolgere sentimenti di grande vicinanza alle famiglie dei caduti», ha anche formulato «auspici di pronta guarigione per l’altro soldato rimasto ferito, attualmente ricoverato all’ospedale militare da campo Role 2 di Shindand per ipotermia, sulle cui condizioni di salute viene tenuto costantemente aggiornato dal capo di Stato maggiore della Difesa», spiega una nota della Difesa.
A ruota anche il cordoglio del sindaco di Forlì Roberto Balzani: «In questo momento di grande dolore vogliamo far sentire la nostra vicinanza alle famiglie, al Comandante del Reggimento Colonnello Francesco Randacio, alle donne, agli uomini e al personale del “Trieste”. Il Comune di Forlì ha disposto l’esposizione della bandiere a mezz’asta sulla facciata del Municipio e dichiarerà un momento di lutto cittadino al rientro delle salme in Italia».
Come segno di partecipazione e di lutto cittadino per la scomparsa del Caporal Maggiore Capo Francesco Currò, del Primo Caporal Maggiore Francesco Paolo Messineo, del Primo Caporal Maggiore Luca Valente, il Comune di Forlì esporrà le bandiere a mezz’asta sulla facciata del Municipio per l’intera giornata di domani, mercoledì 22 febbraio, in occasione del rientro in Italia delle salme dei militari. Dopo l’atterraggio nella capitale è previsto il trasferimento nei paesi di origine dove si svolgeranno le onoranze funebri. Il sindaco di Forlì Roberto Balzani invita tutti i cittadini a condividere un momento di raccoglimento in onore dei tre militari caduti in Afghanistan alle ore 10,00 di mercoledì 22 febbraio.