L’esordio di Daniele Valbonesi, nuovo segretario territoriale del Partito Democratico forlivese, non è stato esaltante, subito un tonfo, una sconfitta inaspettata, per questo ancora più pesante e indigesta: non è neppure riuscito a tenere unite, serrate le file dei sindaci, espressione del suo partito. Il fiasco piddino è di stamattina in occasione della riunione dei 59 sindaci, partecipi del Consorzio Bonifica della Romagna, per l’elezione del nuovo rappresentante dei comuni, in sostituzione di Giorgio Frassineti, ex sindaco di Predappio.
È prevalso il centrodestra che con la fattiva regia di Luca Bartolini, coordinatore provinciale di Forza Italia, ha segnato la vittoria dei suoi 23 sindaci sugli appena 10 presenti del PD, destinando, così, alla presidenza consortile Pier Luigi Lotti, attuale Primo Cittadino del Comune di Rocca S. Casciano.
Questa elezione premia il fervore della presenza, dell’attività del centrodestra sul territorio forlivese per mutare ampiamente schemi e metodo di lavoro dell’amministrazione locale.
Al tempo stesso si conferma lo sbandamento del Partito Democratico che pure nella Romagna forlivese conferma la propria crisi, politica e organizzativa, riflesso di un partito ormai senza più una definita identità e proposta complessiva che possa cogliere il favore dell’elettorato.