Franco D'Emilio

Origini toscane, ma forlivese d’adozione dal 1986, per 38 anni funzionario scientifico del Ministero della cultura nel settore degli archivi, biblioteche e dei beni artistici, storici. Curatore di numerose mostre storico-documentarie d’iniziativa pubblica e/o privata. Autore di pubblicazioni prevalentemente sulla storia italiana contemporanea. Collaboratore di testate giornalistiche ed agenzie di stampa, locali o nazionali.

Totem a Forlì?

Totem a Forlì

Un lettore forlivese mi ha telefonato di aver trascorso una notte insonne, divorato dall’angosciosa plurima domanda cosa mai rappresentasse, chi mai ne avesse disposto la collocazione proprio vicino casa sua, infine quale mai sia la finalità di tanta installazione. Praticamente, nella nostra Forlì, in fondo a via Giorgio Regnoli e in prossimità della casa dello Totem a Forlì?

A Predappio memoria storica tra copia-incolla e cartone

Quest’anno Predappio celebra il centenario di fondazione del suo insediamento a valle su iniziativa del governo fascista e, al riguardo, l’attuale Amministrazione di centrodestra si è prodigata al meglio della sua ruffiana compiacenza e della sua pochezza propositiva, ricorrendo sia alla copertura di qualche professorone pensionato di sinistra sia alla collaborazione dell’associazione culturale Atrium, parimenti A Predappio memoria storica tra copia-incolla e cartone

La sinistra accusa a vanvera il ministro Giuli

la cultura

Nel 2006 ero ancora in servizio nel ruolo dei funzionari scientifici del Ministero della Cultura e nell’ufficio, allora, di mia appartenenza tra le diverse attribuzioni avevo pure la responsabilità della biblioteca. Quindi, ero responsabile attraverso il registro cronologico di entrata della presa in carico di ogni volume che afferisse in dono o per acquisto: nel La sinistra accusa a vanvera il ministro Giuli

Puzza di bruciato nelle società partecipate dal Comune di Forlì

logo romagna acque

Bastano le seguenti due notizie per comprendere che, sotto sotto, in Romagna il Partito Democratico non mette giù le mani dal controllo pieno delle società partecipate, anzi utilizza questo suo ferreo dominio per contrastare il centrodestra, ove questi amministratore, come nel caso di Forlì. Perché, si sa, puoi anche governare un Comune importante, ma se Puzza di bruciato nelle società partecipate dal Comune di Forlì

Massimo Bulbi il “mortadellina” di Roncofreddo

Massimo Bulbi PD

Incredibile, per lui ancora un posticino di tutto rispetto nel nuovo Consiglio d’Amministrazione di Acer Forlì-Cesena, addirittura nelle vesti di vicepresidente. Nelle sue mani il futuro dell’edilizia residenziale pubblica e delle politiche abitative nella Romagna forlivese. Massimo Bulbi da Roncofreddo è veramente vecchio arnese, collaudato e in perenne riciclo, della politica romagnola, perché no, grimaldello Massimo Bulbi il “mortadellina” di Roncofreddo

Soccorso rosso del professore Balzani

Roberto Balzani

Sono già due volte che in campo culturale la sinistra forlivese aiuta, anzi soccorre la destra, sia quella nazionale che quella locale. Una sorta di “soccorso rosso”, provvidenziale e strategico per la destra nel suo intento di attribuire credibilità, spirito bipartisan alle proprie iniziative, intraprese solo con la determinazione di stupire, distrarre all’insegna di un Soccorso rosso del professore Balzani

I selfie della Gioconda forlivese

Emanuela Bassi

Quando mi arrendo alla tentazione di curiosare, darci un’occhiatina e apro lo stranoto social di Zuckerberg, ecco, allora, che con ampio margine di probabilità, donna di preziose atmosfere casalinghe, come dirò anche più avanti, mi si manifesta proprio lei, nel solito selfie, forse pretenzioso, ma esplicito, “come me nessuna!”. Il selfie, uno dei tanti postati, I selfie della Gioconda forlivese

Il futuro zoppo dell’Irst di Meldola

IRST frontale

Quello dell’Irst di Meldola rischia di non essere un futuro semplice ovvero sicuro e scorrevole, ma un futuro anteriore nel senso che la continuità del ruolo del prestigioso centro di ricerca e cura dei tumori sarà certa, salvaguardata e ben proiettata solo nell’occorrenza di tre circostanze: quando, finalmente, sarà stato chiarito definitivamente, ossia ribadito o Il futuro zoppo dell’Irst di Meldola

Novità forlivesi di vecchiume culturale

Mercoledì in centro Piazza Saffi

L’assessore forlivese alla cultura Vincenzo Bongiorno (FdI) gongola, oh come gongola per la propria, ennesima, superflua iniziativa, da lui considerata culturalmente strategica, ma in realtà priva di ogni originalità e attualità. La nuova impresa bongiorniana è quella di “Storie di Forlì: tornano gli incontri letterari nel centro storico”: cinque autori per cinque libri, ormai logori, Novità forlivesi di vecchiume culturale

Intervista al messaggero della ricerca Daniele Avolio

Messaggeri della Ricerca

Daniele Avolio, ispettore superiore in congedo della Guardia di Finanza, anche consigliere comunale e provinciale d’opposizione a Forlì, ma, da anni, soprattutto  valido istruttore sportivo pluridisciplinare di solida ed esperta formazione, è  stato uno dei protagonisti della recente iniziativa benefica forlivese, denominata “I Sentieri della Ricerca”, giunta alla sua quarta edizione.  Dal 7 al 14 Intervista al messaggero della ricerca Daniele Avolio

Se una penna maleducata graffia

Franco D'Emilio penna

Alcuni lettori, partecipi della solita, per fortuna ridotta schiera dei cortigiani adulatori e galoppini, sono stizzosamente insorti contro il mio ultimo “A Forlì eccellenti assessori-animatori di villaggio turistico” del 20 giugno scorso, sempre su questa testata che con tanta pazienza e tolleranza mi ospita. Apriti cielo! Incredibile la profusione di mali epiteti all’indirizzo della mia Se una penna maleducata graffia

A Forlì eccellenti assessori-animatori di villaggio turistico

Kevin Bravi La Civica

Che bello, che strameravigliosa estate attende ancora la nostra Forlì! Comunque la si veda, da destra o da sinistra poco importa, cambia solo il colore politico del punto d’osservazione, ma il fine è sempre lo stesso: intrattenere e far divertire; ammiccare e lasciar correre strappi irriverenti e licenziosi alle regole; elargire a profusione l’estasi piazzaiola A Forlì eccellenti assessori-animatori di villaggio turistico

“Forlì c’è!” al Forlì Pride?

Forlì Pride corso repubblica

Un giovane esponente del PD forlivese, pure attivissimo consigliere comunale, ha commentato il Forlì Pride 2025, svoltosi lo scorso sabato 14 giugno, con un laconico, ma significativo ed entusiastico “Forlì c’è!”. Al giovanottino di tante speranze piddine è però legittimo ed inevitabile ribattere, chiedendo quale e quanta Forlì sia stata partecipe del colorito e assortito, “Forlì c’è!” al Forlì Pride?

Voci che corrono a Forlì

piazza saffi palazzo comunale municipio

Ieri, nella canicola romana, da fonti diverse, coincidenti però nella sostanza, mi hanno raggiunto alcuni “voci”, certo da prendersi con le pinze, però fatto sta, confermate in alcune mie sollecite telefonate. A Forlì nell’afosa pennicanza della politica le voci girano e, spesso, si sa, sono mosse da malumori, inquietudini, dissidi, quindi, indipendentemente dalla loro fondatezza, Voci che corrono a Forlì

Sotto l’ombrellone W F.I.G.A!

F.I.G.A

Oggi, sotto l’ombrellone cazzeggio, come tanti ne ho un gran bisogno e non me ne vergogno. Il mondo brucia, la guerra infuria in Medio Oriente e in Ucraina, i dazi americani incombono e minacciano ferro e fuoco. Per fortuna, resta un barlume di speranza nella FIGA ovvero la dicitura in acronimo di FAI l’ITALIA GRANDE Sotto l’ombrellone W F.I.G.A!

Fumoso esordio di Francesca Bertoglio

francesca bertoglio

Due giorni fa in commissione consiliare per la cultura Francesca Bertoglio, strategica esperta-coordinatrice di candidature cittadine a capitale italiana della cultura, si è cosi autorevolmente pronunciata sull’ambizione di Forlì a tale riconoscimento: “Un budget di candidatura in spesa corrente si attesta SOLITAMENTE dai 6 ai 9 milioni di euro … Sotto questo budget SOLITAMENTE viene Fumoso esordio di Francesca Bertoglio

Cinque minuti di marchetta in tv di Roberto Benigni

vespa e benigni

Roberto Benigni, istrionica icona della sinistra che non c’è più, ha fatto una nuova comparsata in tv con una spudorata marchetta a favore dell’europeismo, quello peggiore perché indiscutibile, dogmatico e scriteriatamente impositivo, testardamente sostenuto proprio dalla stessa sinistra, sempre più disorientata, divisa e divisiva, soprattutto contraddittoria, ancora di più adesso dopo l’ultima Caporetto dei 5 Cinque minuti di marchetta in tv di Roberto Benigni

Sinistra sborona sulla pelle degli elettori

votazioni referendum

Che sarebbe stato un grande, inevitabile fiasco era scontato sin dall’inizio e tanto più vergognosamente lo sapeva la sinistra che questo fiasco l’ha voluto, sostenuto per fini ideologici, propagandistici, anche di tragicomica faziosità. Con il flop dei referendum dell’8 e 9 giugno scorsi, da lei promossi, la sinistra italiana ha dimostrato tutta la sua inavvedutezza Sinistra sborona sulla pelle degli elettori

L’arcangelo sindacalista del Fascismo forlivese

Aurelio Gellini

Basta poco a sollecitare una ricerca storica, è sufficiente la curiosità di volerne sapere di più, convinti che la conoscenza approfondita di un personaggio o di un avvenimento possa allargare l’orizzonte della nostra visuale. Curiosità e amore della storia costituiscono il binomio fondamentale per scovare, ovunque, nuovi spunti, motivi di ricerca, magari pure in luoghi, L’arcangelo sindacalista del Fascismo forlivese

Nostalgia canaglia di Daniele Mezzacapo

Daniele-Mezzacapo-Lega

Purtroppo, rieccolo l’avvocato forlivese Daniele Mezzacapo, irriducibile leghista o legaiolo, scelga il lettore. Rieccolo a dire vanamente la sua, solo un patetico sproloquio illogico. Rieccolo in evidente astinenza di potere e visibilità personale, nonostante le numerose preferenze personali, raccolte alle ultime comunali. Rieccolo, tanto riottoso a rassegnarsi che la sua sia stata soltanto un’effimera stella Nostalgia canaglia di Daniele Mezzacapo