Mercoledì 1 giugno 2022 alle ore 21,30 al Petit Arquebuse in corso Garibaldi 52 a Forlì prendi un pianista, compositore e direttore d’orchestra a Sanremo, affiancalo ad un batterista d’eccezione di livello internazionale che ne è casualmente fratello, e aggiungici un eclettico contrabbassista ottantacinquenne che ti stupirà… ed avrai musica per le tue orecchie.
Stefano Nanni pianista e direttore d’orchestra, dopo aver partecipato a varie edizioni del Festival di Sanremo, al fianco di Raphael Gualazzi, Giovanni Caccamo, Negramaro, Fedez e Francesca Michielin, Vinicio Capossela e altri, il musicista cesenate porterà al Petit il suo estro creativo. Compositore e arrangiatore diplomato in pianoforte, direttore d’orchestra jazz e direttore di coro e musica polifonica, Nanni nel suo curriculum vanta collaborazioni eccellenti con artisti jazz come Paolo Fresu e Fabrizio Bosso, ma anche con artisti del calibro di Luciano Pavarotti.
Gianluca Nanni batterista e percussionista, inizia giovanissimo lo studio della batteria e partecipa a stage musicali tenuti da diversi musicisti americani. Ha effettuato concerti in importanti festival, club e teatri, con musicisti nazionali ed Internazionali: Bruce Forman, Sherman Irby, Dick Halligan, Keil Gregory, Gabriele Mirabassi, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Gianni Coscia, Andrea Dulbecco, Stefano Nanni, Massimo Moriconi… Intraprende varie esperienze musicali con formazioni di musica leggera: Fabio Concato, Aleandro Baldi, Mietta, Amii Stewart, Raphael Gualazzi. Ha eseguito repertori che spaziano dalla musica popolare al Jazz tradizionale in piccole formazioni e in Big Band. Collabora come batterista con varie orchestre sinfoniche e solisti classici come Danilo Rossi, Mario Brunello. Andrea Griminelli e altri. Oltre ai concerti dal vivo, si dedica in particolare al lavoro discografico con circa 300 Cd all’attivo fra musica leggera, dance, latino, jazz.
Bruno Signorini contrabbassista, cantante, insegnante di lingue straniere in pensione, è molto conosciuto fra i musicisti del territorio, dopo sessant’anni passati a suonare dal vivo in Italia ed Europa. Oltre che grande contrabbassista, che ricordiamo accanto al mitico Germano Montefiori per tantissimi anni, negli indimenticabili “Swing Daddies”, è anche un classico crooner.