In occasione della mostra antologica che l’Associazione “Pittore Fernando Boschi” ha allestito all’Oratorio di San Sebastiano, i figli dell’artista forlivese, Maria Pia e Piero Boschi hanno donato due dipinti ai Musei Civici di Forlì. Fino a martedì 11 aprile l’Oratorio di San Sebastiano ospita la mostra antologica Fernando Boschi (1916-1975), che ripercorre la storia pittorica dell’artista dalla giovinezza alla morte, avvenuta prematuramente a soli 59 anni.
Per gli amici era “Buschì” e fin da ragazzo fu considerato un talento; si dedicò da subito alla pittura, frequentando a Bologna lo studio del pittore Pietro Scapardini (Milano 1900-Bologna 1982), che eseguì per lui nel 1931 un ritratto a matita, presente in mostra. Dal 1930 al 1939 si avvicinò a Maceo Casadei (Forlì, 1899–1992), che fu suo maestro e amico.
Nel 1939, richiamato alle armi, fu costretto a cessare ogni attività. Maturato spiritualmente dalle drammatiche esperienze belliche, riprese, seppur inizialmente con fatica, a dipingere attivamente nel 1956, impegnandosi fino al momento della scomparsa. Durante la sua attività sperimentò diverse tecniche pittoriche, tuttavia il paesaggio e l’olio rimasero la sua tematica e tecnica predilette.
I figli Maria Pia e Piero, che hanno fondato l’Associazione Culturale “Fernando Boschi” e aperto un’esposizione permanente delle opere del padre a Forlì in Corso della Repubblica, hanno deciso di donare i due dipinti “Capanni in Valle” e “Autoritratto” alle Collezioni d’Arte Comunali. Le due opere sono state consegnate all’assessore alla Cultura Valerio Melandri ieri pomeriggio in occasione dell’inaugurazione della mostra antologica all’Oratorio San Sebastiano.
Dichiara l’assessore Melandri: “Non possiamo che ringraziare la famiglia Boschi per questo atto di generosità verso i Musei Civici. Le Collezioni Comunali da sempre si sono arricchite grazie alla generosità dei forlivesi e l’Amministrazione Comunale si impegna ogni giorno per conservare il suo patrimonio comunale e valorizzarlo per tutti”.
Le due opere, insieme ad altri dipinti ad olio, acquerelli ed incisioni, saranno esposte al San Sebastiano fino a martedì 11 aprile e visitabili tutti i giorni ad ingresso libero dalle 10,30 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 19,30.